Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del titolare del bar all’interno del Mercato Ortofrutticolo di Paestum, contro la chiusura e la restituzione del locale per mancato pagamento dei canoni di fitto fin dal 2015. La sentenza dei giudici ha ribadito la validità delle funzioni del direttore della struttura mercatale, Vittorio Merola, che si è avvalso delle facoltà concesse dall’art. 8 del Regolamento per allontanare le persone “che si rifiutano di sottostare alle norme della legge e del regolamento o che comunque turbino con il loro comportamento il regolare funzionamento del mercato”.
Chiusura del contenzioso che stava avvelenando il maggiore comparto agricolo ed economico della Piana del Sele
Dopo un lungo periodo di contestazioni del titolare del bar contro il vertice amministrativo della struttura, si chiude il contenzioso che stava andando avanti da tempo. Diversi i passaggi del titolare del bar per ribadire la validità delle sue azioni finalizzate all’utilizzo dei locali a fronte, anche, degli anni di morosità per fitto degli stessi.
Decisione del Consiglio di Stato accogliendo le argomentazioni dell’ente mercatale
Di diverso avviso il Consiglio di Stato che, accogliendo le argomentazioni dell’ente mercatale, ha rigettato il ricorso del barista ponendo la parola fine alla diatriba.