“Meloni appesa”; nuove minacce dinanzi la sede di Fratelli d’Italia a Sala Consilina

Ancora messaggi intimidatori contro la premier Giorgia Meloni. Sul caso indagano le forze dell'ordine

Di Federica Pistone
“Meloni appesa”; nuove minacce dinanzi la sede di Fratelli d’Italia a Sala Consilina

Nuova scritta intimidatoria dinanzi la sede di Fratelli d’Italia a Sala Consilina. Dopo Vannacci, ad essere presa di mira è il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Meloni appesa”, si legge infatti sulla vetrina della sede valdianese di Fratelli d’Italia.

La posizione del coordinatore FdI

Il coordinatore di Fratelli d’Italia nel Vallo di Diano, Franco Bellomo ha denunciato: “Ancora una volta i cattocomunisti depressi del Vallo di Diano vandalizzano la sede di Fratelli d’Italia, senza rendersi conto che la Meloni non è solo un’esponente politica ma anche la presidente del Consiglio. Siamo pronti al confronto e invitiamo a discutere sugli argomenti anziché nascondersi dietro scritte minacciose. Dopo il manifesto sulla verità sulla sanità del Vallo di Diano, ecco la risposta, vergognatevi“.

Su quanto accaduto indagano le forze dell’ordine.

Condividi questo articolo
Exit mobile version