La Gelbison Women la scorsa domenica ha battuto per 7-0 il Nitor Brindisi, rafforzando la sua leadership nel girone C della Serie C nazionale. In casa rossoblù, oltre alla seconda settimana di primato in solitaria, da registrare l’esordio della prima cilentana nel nuovo percorso intrapreso nel mondo del calcio femminile dal sodalizio rossoblù. Nel corso della ripresa del match contro le pugliesi, infatti, mister Tarabusi ha inserito Maria Di Santi, originaria di Pattano frazione di Vallo della Lucania, al posto di capitan Michela Romeo.
Maria Di Santi è la prima cilentana a giocare con la Gelbison Women
La stessa calciatrice sul suo esordio ci ha confessato:
“Ammetto che è stato un momento molto speciale. Per me questa è un’esperienza totalmente nuova, visto che ho giocato da sempre nel mondo del futsal. Inserirmi in un contesto completamente diverso non è stato semplice, ho dovuto “faticare” molto per ambientarmi, data la totale differenza di gioco. Ringrazio il mister per la fiducia concessa e le mie compagne di squadra, sempre pronte a starmi accanto nel corso degli allenamenti, aiutandomi a capire e a superare le varie difficoltà che ho riscontrato”.
Di Santi, prima cilentana a vestire la casacca rossoblù della Gelbison Women, poi aggiunge:
“Si tratta di qualcosa di unico. Mi porto dentro l’orgoglio di rappresentare il mio territorio, soprattutto con questa maglia, e la voglia di fare bene per la squadra. Questo mi spinge a dare sempre il meglio, a non deludere le aspettative e a dimostrare che il talento e la passione per il calcio femminile ci sono anche nel nostro territorio. Essere parte di un progetto che crede nel nostro movimento è qualcosa di veramente speciale”.
Sulle emozioni vissute la calciatrice della Gelbison poi continua:
“In questi giorni, ripensando all’esordio, mi sono sentita anche molto fortunata, perché arrivare a giocare in un campionato nazionale non è una cosa che capita tutti i giorni, soprattutto per chi come me viene da un piccolo paese. Indubbiamente l’esordio è stato un punto di partenza di una stagione che, spero, possa riservarmi tante altre emozioni”.
Sull’importanza di un club pronto ad investire nel femminile Di Santi non ha dubbi:
“La Gelbison che si avvicina al calcio femminile rappresenta sicuramente un passo importante per la crescita di questo sport nella nostra zona. Sapere di avere una società che crede nel calcio femminile e investe in questo ambito, ci dà molta fiducia. La presenza di una realtà come questa valorizza le nostre capacità e ambizioni, inoltre ci offre l’opportunità di crescere sia come giocatrici che come persone”.
La chiusura è sul gruppo guidato da mister Tarabusi con tante ragazze provenienti da tutta Italia:
“Sicuramente il fatto di essere cilentana mi ha dato una sorta di responsabilità in più, soprattutto nel cercare di trasmettere alle ragazze, l’importanza di questo progetto per il nostro territorio. Essendo cresciuta qui, conosco bene la realtà locale e le difficoltà che ci sono a livello di visibilità e di opportunità. Il mio ruolo, forse, è anche quello di trasmettere un po’ di passione per questa “nuova realtà” facendo capire che la Gelbison non è solo un club sportivo, ma molto di più”.