Nella giornata di sabato 22 aprile, i Carabinieri della Stazione di Castelnuovo Vallo Scalo hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale nei confronti di un 40enne di Omignano, indagato per “maltrattamenti in famiglia” commessi nei confronti dell’ex convivente.
Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dai prossimi congiunti
L’ordinanza è stata emessa dal GIP del Tribunale di Vallo della Lucania, su richiesta della Procura, e prevede il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa e dai prossimi congiunti della stessa. La misura cautelare è stata adottata per tutelare la vittima e per evitare ulteriori episodi di violenza.
Maltrattamenti in famiglia: il reato
Il reato di “maltrattamenti in famiglia” può comportare conseguenze pesanti per l’autore, come ad esempio la detenzione o la restrizione della libertà personale. La misura cautelare applicata dal Gip ed eseguita dai Carabinieri mira a prevenire il ripetersi di episodi di violenza e a garantire la sicurezza della vittima.
Nel caso del 40enne di Omignano, sarà l’iter giudiziario a confermare o meno le accuse mosse a suo carico.