I Carabinieri della Stazione di Vallo della Lucania sono intervenuti per eseguire un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Vallo della Lucania su richiesta della Procura.
Allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinare i luoghi abitualmente frequentati
Il provvedimento in questione applica la misura cautelare personale dall’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa e dai prossimi congiunti della stessa nei confronti di un uomo di 40 anni del posto.
L’uomo è stato indagato per atti persecutori commessi nei confronti della sua ex convivente, anche in presenza del loro figlio minore. Gli episodi risalirebbero all’arco temporale tra l’anno 2020 e il 2022.
Il provvedimento, ai fini di tutelare la vittima
La misura cautelare applicata dai Carabinieri mira a proteggere la vittima degli atti persecutori, impedendo all’indagato di avvicinarsi alla sua ex convivente e ai suoi congiunti. Questo provvedimento si rende necessario per tutelare la vittima da eventuali ripercussioni negative che potrebbero derivare dal proseguimento del comportamento persecutorio dell’uomo.
Le violenze domestiche sono un fenomeno purtroppo molto diffuso in Italia e rappresentano un grave problema sociale. Per questo, è fondamentale che vengano adottati provvedimenti concreti per contrastare questi comportamenti e proteggere le vittime.
Le forze dell’ordine, come in questo caso i Carabinieri della Stazione di Vallo della Lucania, svolgono un ruolo chiave nel prevenire e reprimere questo tipo di reati, garantendo la sicurezza e la tutela dei cittadini.