Maglie e gadget del Napoli falsi: maxi sequestro per 11mila euro

Frenesia da scudetto nel napoletano e provincia. Arzano, infatti, è stato teatro di un importante blitz della Polizia locale che ha portato al sequestro di una grande quantità di bandiere e gadget del Napoli

Di Redazione Infocilento

Frenesia da scudetto nel napoletano e provincia. Arzano, infatti, è stato teatro di un importante blitz della Polizia locale che ha portato al sequestro di una grande quantità di bandiere e gadget del Napoli, tutti raffiguranti il ​​volto di tre importanti giocatori: Osimhen, Kvaratskhelia e Maradona.

L’operazione della polizia

La merce sequestrata ha un valore complessivo di 3mila euro, mentre i venditori sono stati sanzionati con multe per 11mila euro.

Il fenomeno della filiera del falso ha ormai invaso non solo la città di Napoli, ma anche la provincia. Sulla via Napoli e sulla rotonda di Arzano, al confine con il quartiere Secondigliano del capoluogo partenopeo e Casavatore, sono comparse bancarelle con sciarpe, magliette, bandiere e gadget celebrativi del tricolore.

Il blitz delle forze dell’ordine è stato coordinato dal comandante della Polizia locale, il colonnello Biagio Chiariello, che ha sequestrato soprattutto magliette con il volto dei tre giocatori, ma anche bandiere e magliette con il fatidico numero tre, oltre che gagliardetti, sciarpe, trombe e cappellini.

Uno dei venditori percepiva il reddito di cittadinanza

Dagli accertamenti è emerso che uno dei venditori percepiva il reddito di cittadinanza. Il prossimo passo della Polizia locale è quello di scovare i laboratori dove il materiale contraffatto viene fabbricato.

Si tratta di un fenomeno sempre più diffuso in tutta Italia e che riguarda molti settori merceologici, dal calcio alla moda, dall’hi-tech ai giocattoli. Le autorità stanno intensificando gli sforzi per contrastare il fenomeno della contraffazione, che oltre a danneggiare l’economia, mette a rischio la salute dei consumatori.

Condividi questo articolo
Exit mobile version