M5S, Villani: “Sergio Costa ad Eboli per parlare dell’impatto ambientale e sociale dell’alta velocità”

La Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle insieme al Gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle Eboli, sono lieti di annunciare un importante evento dal titolo "Impatto ambientale e sociale delle nuove infrastrutture a Eboli".

Di Comunicato Stampa

La Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle insieme al Gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle Eboli, sono lieti di annunciare un importante evento dal titolo “Impatto ambientale e sociale delle nuove infrastrutture a Eboli”. L’incontro si terrà il 4 maggio alle ore 10:30 presso l’aula consiliare di Eboli. L’evento, che vedrà la partecipazione di eminenti figure politiche e istituzionali, ha l’obiettivo di affrontare le questioni cruciali riguardanti l’introduzione di nuove infrastrutture ad Eboli, con particolare attenzione all’alta velocità ferroviaria.

Gli interventi

Tra i relatori previsti, si annoverano il Sindaco di Eboli, Mario Conte, il Coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Campania, Salvatore Micillo, la Coordinatrice del Movimento 5 Stelle provincia di Salerno, Virginia Villani, il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Campania, Michele Cammarano, il Segretario Nazionale NSC, Vincenzo Incampo, e altre importanti personalità del panorama politico e istituzionale. L’evento sarà moderato dalla giornalista de Il Mattino, Barbara Landi.

Il focus

L’attenzione principale sarà dedicata all’impatto ambientale e sociale delle nuove infrastrutture, con un focus specifico sul progetto ad alta velocità ferroviaria. Si discuterà dei benefici e delle preoccupazioni legate a queste nuove iniziative, nonché delle misure necessarie per mitigare gli impatti negativi sull’ambiente e sulle comunità locali coinvolte.

L’impegno del Movimento cinque stelle

In particolare, si darà voce alle preoccupazioni dei comitati delle frazioni di Pezza delle Monache e Casarsa, che sollevano dubbi e proteste riguardo al progetto già appaltato. Si stima che saranno espropriate e demolite oltre 56 edifici, coinvolgendo circa 200 famiglie, con indennizzi considerati insufficienti dai proprietari. Il Movimento 5 Stelle si impegna a promuovere una discussione aperta e trasparente su questo tema cruciale, lavorando per garantire la tutela dell’ambiente e dei diritti delle comunità locali.

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