Il governatore Vincenzo De Luca, con la sua lunga carriera politica e amministrativa, sembra seguire le orme di Fidel Castro più di quanto Elly Schlein possa essere considerata una semplice esponente del Partito Democratico.
La battaglia che De Luca sta conducendo per ottenere il terzo mandato non si limita solo a generare appellativi raffinati e fantasiosi, questa volta a discapito della segretaria del Partito Democratico.
La guerra aperta per il mantenimento del potere sta avendo effetti sconvolgenti in tutta la Regione.
Recentemente, con l’approvazione della legge sull’adeguamento normativo, De Luca ha garantito a se stesso una lunga lista di nomine da effettuare, reintroducendo strutture e incarichi che aveva precedentemente eliminato. Questo ha portato alla ricostituzione di enti burocratici e alla creazione di nuovi posti di potere che sembrano servire principalmente a rafforzare il suo dominio politico.
Il denaro pubblico
Tuttavia, chiunque pensi di sperperare denaro pubblico per scopi elettorali e per consolidare il proprio feudo politico dovrà fare i conti con la ferma opposizione da parte nostra, dichiara Gennaro Saiello, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle. Non permetteremo che si continui a favorire interessi personali a scapito del benessere della nostra comunità. La nostra priorità è rappresentare gli interessi dei cittadini e garantire la trasparenza e l’efficienza nell’amministrazione pubblica.
Il Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle si opporrà con forza a qualsiasi tentativo di perpetuare un sistema politico clientelare che promuove nomine basate su favoritismi anziché sul merito. Chiediamo un’immediata revisione di queste decisioni e una maggiore attenzione alle reali esigenze dei cittadini. Non permetteremo che la Regione diventi un terreno di gioco per ambizioni personali, ma lavoreremo instancabilmente per garantire una governance trasparente e responsabile che metta al centro il bene comune.