Litoranea: un’arteria a rischio, appello alla sicurezza dopo l’ennesimo incidente mortale

La tragica morte di una donna romana sulla Sp 175 riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale in questa arteria

Di Ernesto Rocco

L’ennesimo tragico incidente sulla Strada Provinciale 175 riaccende i riflettori su una questione che da anni affligge le comunità lungo cui ricade la strada litoranea che necessita di interventi urgenti per migliorarne la sicurezza.

Un’arteria a rischio

La Sp 175, che attraversa la fascia costiera per circa 7 chilometri, è da tempo considerata una delle strade più pericolose della provincia di Salerno. Numerosi incidenti, alcuni dei quali mortali, hanno evidenziato le criticità di questa infrastruttura. L’ultimo tragico evento, che ha visto perdere la vita una donna di 59 anni, ha suscitato un’ondata di sdegno e di richieste di interventi immediati.

Nonostante i numerosi appelli e le promesse fatte negli anni, la situazione sembra non migliorare. Eppure, esiste un progetto ambizioso che prevede la declassificazione della Sp 175 a favore del potenziamento della vicina Aversana. Un progetto che, se attuato, potrebbe risolvere definitivamente il problema della sicurezza stradale in questa zona. Tuttavia, i tempi per la realizzazione di questo progetto sembrano ancora lontani.

Sui social network, la comunità locale ha espresso tutto il proprio sdegno e la propria preoccupazione. Cittadini, residenti e associazioni hanno sottolineato l’incuria delle istituzioni e l’urgenza di intervenire per mettere in sicurezza la strada. Tra le critiche più ricorrenti, quella riguardante la mancanza di controlli sulla velocità, l’assenza di semafori e la scarsa illuminazione.

Le indagini sull’incidente

Intanto proseguono le indagini sulla morte di Cinzia Blasi, 59 anni.  A Pontecagnano era andata insieme al marito per partecipare al raduno di bikers dei Goldwingers Italiani.

Intorno alle 20:30 di venerdì ha attraversato la strada ma è stata travolta. Inutili i soccorsi. Ad investirla un imprenditore capaccese che dopo circa un’ora, appresa la notizia, si è costituito ai carabinieri. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti. L’automobilista avrebbe chiarito di non essersi accorto di nulla, pensava di aver colpito un oggetto.

Il sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, ha espresso la sua vicinanza alle famiglie delle vittime e ha ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale per trovare una soluzione definitiva al problema. Tuttavia, i cittadini chiedono fatti concreti e non solo promesse.

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