Nel pomeriggio di ieri, a Fratte, si è verificata una lite che ha portato allo sparo di tre pallottole ad aria compressa e al ferimento di un giovane uomo alla testa. La lite sembrerebbe essere stata una continuazione di una precedente rissa segnalata ma non registrata dai carabinieri.
Fermati due sospettati a Matierno
Dopo l’arrivo delle forze dell’ordine, uno dei partecipanti alla lite avrebbe sparato i colpi e poi sarebbe fuggito via. I carabinieri avrebbero sentito due sospettati a Matierno, dove sono state effettuate anche perquisizioni alla ricerca di armi e droga.
Il ferito non è stato colpito dai colpi esplosi
La vittima del ferimento, soccorsa dai sanitari, ha riportato una ferita lacero-contusa alla testa, probabilmente causata da arma da taglio o dal calcio della pistola. Si sta cercando di capire chi l’abbia aggredita e perché.
La dinamica della lite
La lite sarebbe iniziata all’interno di un bar con un bisticcio verbale che poi si è trasformato in spintoni e strattonate in strada. A quel punto, uno dei partecipanti all’animata discussione avrebbe estratto una pistola e sparato i colpi, per poi colpire il ferito in testa con il calcio dell’arma.
Il possibile movente
I carabinieri stanno cercando di capire il movente della lite e del ferimento, che potrebbero essere legati allo spaccio della droga e ai canali di approvvigionamento. Fratte e Matierno sono infatti piazze importanti per lo spaccio.
Precedenti sparatorie
Ci sono stati altri episodi di sparatorie nella zona di Matierno, come quella avvenuta dieci giorni prima dell’episodio di Fratte, che potrebbero essere collegati. Gli episodi farebbero pensare che l’indagine sia rivolta allo spaccio e alle rivalità per il controllo delle “piazze” delle droga.