Etica ed intelligenza artificiale al centro del convegno svolto ieri pomeriggio presso il Cine teatro “La Provvidenza” di Vallo della Lucania, che ha visto come relatore il Prof. Krienke dell’Università di Lugano. All’incontro promosso dalla Diocesi di Vallo della Lucania e dalla Scuola di Teologia, hanno partecipato docenti, catechisti, sacerdoti, religiosi, ed operatori pastorali del territorio. L’obiettivo è stato quello di riflettere sugli scenari etici ed antropologici che coinvolgono l’uso sempre più diffuso dell’intelligenza artificiale.
L’ incontro
La relazione dal titolo: “Affidabile? Sulla nostra futura convivenza con la tecnologia. Aspetti etico e antropologico dell’Intelligenza artificiale”, è stata tenuta dal Prof Marcus Markus Krienke, professore ordinario di filosofia all’Università di Lugano, che ha guidato i partecipanti in un momento di riflessione attenta su tutti i risvolti che la tecnologia ha anche in ambito pastorale e sul mutato contesto in cui la Chiesa tutta è chiamata ad operare e ad annunciare il Vangelo. “Le nuove tecnologie trovano una società che le accoglie a braccia aperte”, ha detto il Prof Krienke, per introdurre il suo intervento. “Durante questi anni abbiamo riempito la tecnologia con i dati, tanto che nel nostro presente abbiamo una nuova realtà Chat GPT , i bot, l’intelligenza artificiale. Ma una tecnologia può mai essere affidabile?”. Questo l’interrogativo posto dal relatore. “Per capire come realizzare la dimensione umana anche in questo nuovo ambiente, bisogna capire bene in cosa consistono queste tecnologie, ma anche come possiamo fare per sì che i valori della libertà, dell’etica , della relazione, del rispetto dell’altro, i valori dello stesso cristianesimo, possono essere realizzati in questi nuovi ambienti, potremmo dire riscoprire l’Altro” ha sottolineato Krienke.
L’iniziativa promossa dalla Diocesi di Vallo e dalla Scuola di Teologia
L’evento si inserisce nell’ambito del percorso formativo rivolto ai laici che sta portando avanti anche quest’anno la Scuola di Teologia coordinata dal Vicario per la Pastorale Don Giovanni Di Napoli. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Vescovo di Vallo della Lucania Mons. Vincenzo Calvosa per sottolineare l’attenzione che va sempre più riservata all’uso delle nuove tecnologie e che coinvolgono i diversi ambito della vita quotidiana.