La street art colora un altro quartiere di Salerno. Si intitola “Parolana” l’opera che il pittore e urban artist Antonio Cotecchia, in arte Koté, ha realizzato al rione Pastena nella zona orientale. Al centro del murales la libertà di espressione, un tema scelto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea per la seconda tappa del tour di opere di street art realizzate grazie al progetto “EU Street Art”, un’iniziativa che vede coinvolte amministrazioni e associazioni locali di sette regioni italiane, volta a sensibilizzare sulle principali tematiche di attualità europea ed i risultati conseguiti dall’UE negli ultimi cinque anni. Dopo la grande opera realizzata nel quartiere di Torrione, “Figlie del tempo, fuori dal tempo”, è ancora il volto di una donna ad attirare l’attenzione.
L’opera
La giovane mostra e protegge una macchina da scrivere in un’opera che tra versi, parole e simboli, è tutta la leggere e scoprire. Libertà di stampa, di espressione e di dissenso, e anche e soprattutto libertà donna. L’artista Kotè mette insieme “O parulan”, un personaggio di tradizione popolare campana, l’appellativo dato a colui che che, urlando di vicolo in vicolo, vendeva frutta e verdura e trasmetteva informazioni, e la parola intesa come diritto, l’accesso a una informazione libera. Uno dei valori fondamentali per l’Unione europea che, in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa 2024, ha ribadito il suo impegno a sostenere e difendere la libertà e il pluralismo dei media nell’UE e nel resto del mondo.
Il progetto
Un progetto che ben si sposa con la volontà di ACER Campania di rendere le residenze di edilizia pubblica luoghi di crescita umana e in grado di migliorare la vita dei cittadini all’interno della comunità. “Noi siamo europeisti convinti, non possiamo non essere contenti di questa opera dal significato così intenso e attuale”, il commento del sindaco Vincenzo Napoli, presente all’inaugurazione. Un’iniziativa che vede coinvolte amministrazioni e associazioni locali di sette regioni italiane nella realizzazione di opere di arte pubblica a cielo aperto con l’obiettivo di costruire un network per promuovere l’arte muraria come strumento di rigenerazione urbana ed inclusione sociale.
L’obiettivo è quello di accrescere il senso di appartenenza all’Unione europea, stimolando il dialogo e la cittadinanza attiva, contribuendo al contempo a migliorare la qualità della vita all’interno delle comunità. Tra i presenti anche Manuela Sessa, Corrispondente nazionale della Rete Europe Direct della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Monica Tommaselli, Dirigente ACER Campania Dipartimento di Salerno e Francesco Palermo, Presidente Europe Direct Salerno.