Un percorso avvincente tra natura incontaminata e testimonianze storiche. Per raggiungere questo meraviglioso angolo di paradiso, occorre intraprendere un breve sentiero di un chilometro e mezzo, caratterizzato da un dislivello superiore ai 100 metri. Lungo il percorso, ci si addentra nella maestosità della natura e, giunti a valle, presso il letto del fiume, ci si dirige verso le suggestive Sorgenti del Sammaro. Queste, situate nella parte terminale di una magnifica gola, si estendono lungo una spaccatura nella roccia calcarea per circa 1600 metri, regalando uno spettacolo mozzafiato.
Ecco le affascinanti sorgenti del Sammaro
Il fiume Sammaro, affluente del fiume Calore, si estende per circa 12 chilometri. La sua sorgente prende vita alle falde del Monte Purulo, nel comune di Sacco, all’interno delle incantevoli Gole del Sammaro. Durante il suo corso, il torrente incontra il fiume Ripiti, poi il Fasanella e infine si unisce al Calore salernitano. Giungendo all’ingresso delle Gole, ci si trova in un’area dedicata alla sosta, dove si possono ammirare i resti di un antico mulino. Questo luogo incarna un habitat incontaminato, lontano dal caos cittadino, e offre l’opportunità di vivere un’esperienza paradisiaca a stretto contatto con la natura.
Una volta raggiunta questa meta straordinaria, gli occhi vengono catturati da una miriade di colori che si mescolano tra loro: dall’azzurro chiaro e cristallino delle acque alle tonalità suggestive del turchese. Uno spettacolo di sfumature che incanta i visitatori e li avvolge in un’atmosfera di rara bellezza. Le Gole del Sammaro rappresentano una tappa imperdibile per coloro che desiderano conoscere il Cilento nella sua forma più autentica e incontaminata.
Tra natura e testimonianza storiche
Presso queste Gole, sono state rinvenute importanti testimonianze delle comunità preistoriche, come la celebre Grotta di Jacopo. Questo luogo fu il rifugio ideale per i suoi abitanti, e secondo una leggenda, venne scelto come porto sicuro dai briganti dal 161 al 1866, subito dopo l’Unità d’Italia. Uno dei punti salienti delle Gole del Sammaro è rappresentato dal ponte omonimo, uno dei ponti ad arcata più alti d’Europa, con oltre 150 metri di altezza. Costruito negli anni ’60 per collegare Roscigno Vecchia a Sacco, offre una vista panoramica meravigliosa sulla vallata del fiume e sulle imponenti montagne degli Alburni.
Le Gole del Sammaro, con il loro fascino unico e le loro testimonianze storiche, si pongono come meta ideale per gli amanti della natura, della storia e per coloro che desiderano immergersi in un’esperienza indimenticabile nel cuore del Cilento.