Le “Pgssiadi Campania 2023”: a Castellabate lo sport come strumento di inclusione e unità

Un evento sportivo per promuovere l'inclusione e il rispetto reciproco

Di Ernesto Rocco

Nel cuore del Cilento, a Santa Maria di Castellabate, il Comitato Regionale Campania delle Polisportive Giovanili Salesiane (PGS) ha organizzato un evento straordinario dal 9 all’11 giugno. Le “Pgssiadi Campania” 2023 hanno riunito giovani atleti provenienti da diverse aree della Campania, offrendo loro l’opportunità di competere, collaborare e creare legami duraturi attraverso lo sport. L’iniziativa, promossa dal Comitato PGS Campania e patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Castellabate e dalla Direzione Regionale Campania dell’Inail, ha avuto come obiettivo principale promuovere l’inclusione e il rispetto reciproco.

Sport Inclusivo per coinvolgere giovani diversamente abili

Le “Pgssiadi Campania” hanno rappresentato un’occasione straordinaria per promuovere i valori di inclusione e rispetto per gli altri, grazie al progetto Sport Inclusivo. Attraverso la sinergia con l’associazione Open Mind, sono stati attivamente coinvolti giovani diversamente abili, dimostrando che lo sport può essere uno strumento di integrazione e unità.

Competizioni e divertimento per tutti

Dopo la sfilata inaugurale e le promesse fatte dagli atleti, dai dirigenti sportivi e dai genitori, l’evento sportivo ha preso il via, offrendo una varietà di discipline tra cui Calcio Maschile (categorie 2010/11/12), Beach Volley, Sitting Volley e Tennis. I vari appuntamenti si sono svolti presso il campo sportivo “Antonio Carrano”, i campi da tennis di San Marco di Castellabate e la spiaggia di Marina Piccola, incorniciati dal suggestivo centro costiero cilentano. Durante questi tre giorni, il rispetto reciproco, l’impegno e il divertimento sono stati i protagonisti.

Un lavoro di squadra dedicato all’inclusione

Il presidente del PGS Campania, Umberto Vona, insieme al vicepresidente Gennaro Sbrescia e ai responsabili di settore per le diverse discipline sportive, come Mino Rinauro (Calcio), Gioacchino Coppola (Tennis), Luigi Cangianiello (Beach Volley e Sitting Volley) e Antonio Verrazzo (Sport Inclusivo), hanno collaborato attivamente per garantire il successo dell’evento. Anche il consigliere regionale Luca Corbo ha contribuito al progetto.

Creare un ambiente in cui ogni giovane atleta possa brillare

“Il nostro obiettivo principale è promuovere l’inclusione sociale e l’uguaglianza di opportunità nel contesto sportivo”, spiega il presidente Umberto Vona. L’obiettivo è assicurare che ogni giovane, indipendentemente dalle proprie abilità o provenienza, possa partecipare pienamente e sentirsi parte integrante di questa esperienza sport.

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