Le associazioni “La Panchina” di Albanella e “Carmine Speranza” di Torre Orsaia donano ecocardiografo all’ospedale di Battipaglia

Le associazioni “La Panchina” di Albanella e “Carmine Speranza” di Torre Orsaia, che da tempo collaborano con lo scopo comune di cardioproteggere i territori e tutelare la salute dei cittadini, hanno unito le forze per donare un ecocardiografo al reparto di Neonatologia dell’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia.

Di Alessandra Pazzanese

Le associazioni “La Panchina” di Albanella e “Carmine Speranza” di Torre Orsaia, che da tempo collaborano con lo scopo comune di cardioproteggere i territori e tutelare la salute dei cittadini, hanno unito le forze per donare un ecocardiografo al reparto di Neonatologia dell’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia. L’importante strumentazione è stata consegnata domenica, 23 giugno.

Sono tante le iniziative portate avanti dalle due associazioni nel corso del tempo al fine di rendere il Cilento un luogo più sicuro: oltre all’installazione dei defibrillatori, su tutto il territorio sono stati organizzati numerosi corsi di BLSD e centinaia di cittadini hanno potuto, così, imparare le manovre salvavita da effettuare in caso di necessità.

Nell’ambito dell’iniziativa “Una giornata per la vita e per Vito” promossa proprio dall’associazione “La Panchina”, presieduta da Emilia Verderame, ogni anno viene cardioprotetto un comune diverso, durante l’ultima edizione è stato scelto il comune di Roccadaspide dove sono stati installati, grazie al sostegno dell’ente e ad una capillare raccolta di fondi, dei defibrillatori presso il capoluogo e presso le frazioni.

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