L’associazione Rilanciamo Eboli propone una nuova iniziativa solidale: “Dona un farmaco a chi ne ha bisogno”

Da martedì 2 luglio sarà dunque possibile donare farmaci che saranno distribuiti alle associazioni che si occupano di assistenza, alle case-famiglia ed alle parrocchie presenti sul territorio

Silvana Scocozza
Farmacia

L’associazione Rilanciamo Eboli propone una nuova iniziativa solidale in collaborazione con la delegazione di Eboli dell’associazione ONMIC Eboli, e altre realtà del territorio.

Donare un farmaco a chi ne ha bisogno: nasce da questa esigenza l’ultima iniziativa solidale che porta la firma dell’associazione “Rilanciamo Eboli”, in collaborazione con la delegazione di Eboli dell’associazione ONMIC Eboli, l’associazione La Casa della Vecchia Signora e l’Associazione Sociale Culturale “E.Massaioli”.

Da martedì 2 luglio sarà dunque possibile donare, presso i punti di raccolta preposti, farmaci che poi saranno distribuiti alle associazioni che si occupano di assistenza, alle case-famiglia ed alle parrocchie presenti sul territorio.

Quella del “Farmaco Solidale” è un’iniziativa che consiste nella possibilità di donare farmaci a lunga scadenza ed acquistabili senza prescrizione medica nei punti di raccolta preposti. Si precisa, inoltre, che non potranno essere donati farmaci da conservare in frigorifero.

Ecco dove è possibile donare

Presso la Farmacia Sena, sita in Piazza Carlo Mustacchio n.1, la Farmacia Tucci dal 1834, sita in Piazza Borgo n.15 e la Farmacia Apicella, sita in Via Giovanni XXIII n. 102 dove saranno predisposti gli appositi contenitori utili alla raccolta della tipologia di farmaci.

«L’iniziativa avrà una durata di tre mesi ma se, come ci auguriamo, la cittadinanza risponderà in maniera positiva, i raccoglitori all’interno delle farmacie potranno diventare permanenti. Ribadiamo l’importanza dell’iniziativa il cui fine è quello di garantire un’assistenza di base a chi ne ha bisogno. Crediamo nella buona riuscita della stessa e confidiamo nella nostra città che si è sempre distinta nel supportare iniziative benefiche e nell’aiutare il prossimo», fanno sapere i giovani promotori dell’iniziativa solidale.

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