Dire questa Domenica significa mettere più che mai al centro la Parola di Dio. Una Parola che invade il cuore ed è in grado di trasformare la nostra vita. Il profeta Isaia ci annuncia che la Parola di Dio scava sempre nei nostri cuori e non torna al Padre senza aver prodotto i frutti desiderati, eppure l’esperienza ci mostra che non sempre è così.
O meglio, non sempre il solco che scava la Parola è riconoscibile da subito, non sempre lo assecondiamo, non sempre ci lasciamo plasmare da questo torrente di grazia. Gesù nel Vangelo spiega questa dinamica mettendo sempre al centro la nostra libertà di uomini accogliere o meno la Parola di Dio, c’è chi la ascolta distrattamente, chi la lascia scivolare via, chi se ne entusiasma per poco tempo lasciandosi sopraffare da altre distrazione, c’è chi la lascia soffocare dalle difficoltà e c’è chi infine se ne lascia plasmare.
Sta a noi capire che rapporto vogliamo avere con il Signore che ci parla, che parla alla nostra vita e al nostro cuore.