L’aeroporto di Salerno è finalmente realtà. I primi voli in arrivo e in partenza di ieri mattina hanno sancito ufficialmente l’inizio delle attività per l’importante opera infrastrutturale fortemente voluta dalla Regione Campania, per la quale sono stati avviati lavori per un totale di oltre 250 milioni di euro.
La realizzazione del masterplan, di cui oggi si è conclusa la prima fase, comprende l’allungamento della pista fino a 2200 metri, l’adeguamento dei piazzali e dei raccordi, un nuovo terminal passeggeri di 16mila metri quadri, infrastrutture di supporto operativo, come una nuova caserma dei vigili del Fuoco, un edificio polifunzionale, 800 posti auto.
I lavori per questo vanno avanti. Intanto, da ieri, l’Aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi è pienamente operativo e l’inizio dei primi voli ha segnato, di fatto, la nascita del sistema aeroportuale campano imperniato sui due scali di Napoli e Salerno e gestito da un unico soggetto: GESAC, in una logica di sistema integrato e complementare. Con questo traguardo, la Campania muove un passo decisivo nel segno della crescita economica e turistica del territorio. Si parte con un’offerta iniziale di 20 destinazioni.
Sono 6 i voli di linea nazionali e Sette voli di linea internazionali. Ma quello registrato ieri è stato solo il primo passo di un più complesso programma. Soddisfatto, intanto, il presidente di Gesac e Assaeroporti Carlo Borgomeo che traccia le prospettive di sviluppo.