“La vicenda della Tac che finisce da un ospedale all’altro è un’altra spia di totale inadeguatezza gestionale”. Lo afferma Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Lega, in merito all’apparecchio acquistato per il presidio ospedaliero di Battipaglia e poi trasferito nella vicina Eboli.
“Si arriva a questo punto dopo un’odissea durata oltre tre anni, quando l’apparecchio venne acquistato per installarlo al “Santa Maria della Speranza”, in sostituzione della vecchia Tac. Nonostante l’attesa degli utenti, costretti ogni giorno a lunghe attese in Pronto soccorso a causa di guasti e malfunzionamenti, l’epilogo è il meno prevedibile e più deludente: il macchinario acquistato dall’Asl nel 2021 finirà in un altro ospedale”.
La motivazione
La scelta sarebbe legata a motivi tecnici, in particolare alle prove di carico non andate a buon fine. “Da quanto ci è dato sapere, esisteva un progetto per l’adeguamento dei locali, poi accantonato – prosegue Tommasetti – Non entriamo nel merito della scelta, ma è inaccettabile assistere a un ennesimo cortocircuito gestionale sulla pelle dei pazienti”.
Per il consigliere regionale è anche questione di rispetto delle comunità. “Con il trasferimento della Tac a Eboli si rischia nuovamente di mettere una città contro l’altra. Un po’ sulla falsariga della vicenda paradossale della localizzazione del nuovo Ospedale della Piana del Sele, che porta a un progressivo svuotamento di Eboli. Non è questo che immaginiamo per un territorio così vasto e importante. La Sanità deve tornare in mani affidabili”.