“La fermata intermedia dell’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria, del tratto Battipaglia Romagnano, deve essere individuata ad Atena Lucana”. Il comune di Brienza, è il primo centro della Basilicata, che sostiene l’iniziativa del Comitato per la riattivazione della Ferrovia Sicignano-Lagonegro.
La richiesta
Il comune lucano, vista anche la vicinanza con il comune valdianese, chiede fortemente che la fermata intermedia nel Vallo di Diano sia individuata ad Atena molto più facile da raggiungere anche dalla vicina Basilicata. Nel frattempo, sono già stati avviati i lavori per il primo lotto della linea ferroviaria ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria, tra Battipaglia e Romagnano.
Per il secondo lotto, che arriva fino a Praia a Mare, il 2025 è previsto come l’anno in cui sarà presentato il progetto definitivo. La richiesta da parte del Comune di Brienza, è avvenuta con una delibera, un atto “importante – sottolinea – per il territorio, volto a promuovere lo sviluppo dell’alta velocità ferroviaria. L’inclusione di una stazione ad Atena Lucana e la proposta di riattivazione della tratta Lagonegro-Sicignano sono visti come passi fondamentali per migliorare la mobilità e favorire l’integrazione del comune nelle infrastrutture extra-regionali”.
L’impegno per l’avvio dei lavori
Rocco Panetta, presidente del Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro, ha aggiunto che ora spetta ai presidenti delle regioni Campania e Basilicata sottoscrivere il progetto definitivo, ribadendo l’urgenza: “I lavori devono partire all’inizio del 2026”.