La Salernitana torna alla sconfitta a Pisa e sprofonda di nuovo in zona retrocessione, nonostante il vantaggio di un uomo dal 13’ in poi, causato dall’espulsione di Marin.
I neroazzurri si sono rivelati avversari fuori dalla portata degli uomini di Breda.
I padroni di casa, malgrado lo svantaggio numerico, non si sono disuniti, hanno difeso con ordine, sfruttando e punendo la puntuale disattenzione della Salernitana, questa volta occorsa al 56’ con una dormita totale del pacchetto arretrato, a difesa schierata.
Nonostante un finale volitivo, i Cavallucci non si sono resi mai pericolosi, salvo qualche potenziale occasione, costruita dal solito Cerri e mal recepita dai compagni di reparto.
Primo tempo
Si chiude a reti bianche la prima frazione di Pisa-Salernitana. I granata, però, sono vanno sotto la doccia in vantaggio di un uomo data l’espulsione di Marin per un colpo al volto ai danni di Tongya al minuto 13’. L’espulsione è arrivata dopo un consulto al VAR. La Salernitana prova subito a sfruttare il vantaggio numerico, con due cross, ma ne Ghiglione né cerri trovano la porta. Il match a questo punto si arricchisce di intensità agonistica, ma spesso manca la precisione. Nel finale si fanno vedere in avanti i padroni di casa, scambio Moreo-Lind, poi tiro dal limite ma palla fuori.
La ripresa
Breda ricorre subito alla panchina: dentro Adelaide e Jaroszynski, fuori Tongya e Njoh.
I granata provano a tenere la sfera, ma si perdono sempre negli ultimi venti metri, anche perché il Pisa si difende con grande ordine. Al 56’ i nerazzurri sfruttano una dormita colossale della difesa di Breda per passare in vantaggio. Da rimessa laterale in zona avanzata, palla buona per la sponda di Abilgaard a liberare Moreo, che solissimo entra quasi in porta con la palla. Breda guarda ancora alla panchina, per scuotere i suoi: nella mischia Calligara e Raimondo, fuori Verde e Girelli. Le occasioni però continuano a scarseggiare. Al 69’ci prova Raimondo da posizione defilata, ma senza centrare il bersaglio grosso. Al 79 ancora occasione per Raimondo questa volta, servito benissimo da Cerri, si ritrova solissimo davanti all’estremo difensore avversario, ma spreca in malo modo con un tocco delicato e impreciso. Replica il Pisa, con una buona combinazione, palla di poco a lato. Breda si gioca il tutto per tutto, in campo Torregrossa per Amatucci e Salernitana a trazione anteriore. Nel finale gli ospiti cercano di sfruttare i tanti centimetri nel raparto avanzato, ma con palloni spioventi, che non fanno mai male. Il match si chiude 1 a 0 per i padroni di casa.