Protestano gli imprenditori agricoli della Piana del Sele: stop all’aumento della tasse sui carburanti e alle importazioni di prodotti, maggiore semplificazione burocratica ed incentivi concreti al comparto agricolo.
La protesta
Come sta scandendo in gran parte d’Italia e all’estero anche molti agricoltori della Piana del Sele si sono ritrovati a Battipaglia nell’area dello Stadio Pastena, per attirare l’attenzione del governo centrale e della Comunità Europea che continuerebbe a mettere in ginocchio le produzioni locali strette nella morsa di un sistema economico che danneggia i produttori ma anche i consumatori.
Da venerdì scorso decine di motrici sono allineate allo stadio Pastena e decine di imprenditori agricoli della Piana del Sele, uomini e donne, insieme alle proprie famiglie e ai loro rispettivi gruppi di lavoro protestano civilmente affinché uniti nella più grande manifestazione nazionale, si possa sperare di vedere accolto il proprio appello: rivedere i costi di mercato, fornire maggiori garanzie a tutto il comparto agricolo e degli insediamenti bufalini, della quarta gamma e dell’agricoltura in generale.
Gli allevatori della zona si sono mossi con il coordinamento di Fabio D’Onofrio e Paolo Del Grosso e il prezioso supporto dei colleghi Antonio e Cosimo.
I presenti
Accanto agli imprenditori della Piana del Sele, ieri mattina, il Sindaco di Altavilla Francesco Cembalo, il Sindaco di Eboli Mario Conte e alcuni delegati delle amministrazioni comunali di Serre e Albanella.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Marina Cerrone imprenditrice agricola e già assessore alle Politiche Agricole del Comune di Eboli.