La pastiera napoletana è un dolce pasquale con una storia millenaria. La leggenda narra che la sirena Partenope, ammaliata dalla bellezza del Golfo di Napoli, decise di stabilirvisi. I cittadini, in segno di gratitudine per il suo canto melodioso, le offrirono doni di farina, ricotta, uova, grano cotto e zucchero. La sirena, invece di consumarli separatamente, li unì creando un dolce dal sapore unico: la pastiera.
Un’opera d’arte culinaria
La pastiera è considerata un’opera d’arte culinaria, la cui ricetta originale prevede ingredienti semplici ma di alta qualità. Il grano cotto, la ricotta, le uova, i canditi e i fiori d’arancio si fondono in un equilibrio perfetto di sapori e consistenze.
Preparare la pastiera a casa
La crema di grano:
- Cuocere 600 g di grano precotto con 300 g di latte e 1 cucchiaio di strutto.
- Mescolare fino a ottenere una crema.
- Raffreddare e aggiungere 700 g di ricotta, 600 g di zucchero, 50 g di cedro candito frullato, 7 uova intere e 3 tuorli, 20 g di aroma fiori d’arancio e 10 g di aroma millefiori.
- Lavorare il tutto e aggiungere 250 ml di crema pasticcera fredda.
La crema pasticcera:
- In una ciotola, lavorare 2 tuorli, 2 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai di farina e 200 ml di latte a temperatura ambiente.
- Portare a bollore a fiamma moderata e mescolare fino a ottenere una crema liscia.
La sfoglia:
- Mescolare 500 g di farina, 200 g di zucchero, 200 g di strutto e 3 uova intere.
- Lavorare l’impasto e farlo riposare per 30 minuti.
- Stendere la sfoglia e rivestire uno stampo da pastiera.
- Distribuire la crema di grano e decorare con strisce di pasta frolla.
Cottura e riposo:
- Infornare a 150° per circa 1 ora e mezza.
- Lasciare riposare la pastiera per almeno 12 ore prima di servirla.
Varianti e consigli
- Esistono diverse varianti della pastiera, con l’aggiunta di cioccolato, amaretti o canditi misti.
- Per un sapore più intenso, utilizzare ricotta di pecora.
- La pastiera può essere conservata in frigorifero per 3-4 giorni.
Un dolce simbolo di festa
La pastiera napoletana è un dolce simbolo di festa e di gioia, perfetto per celebrare la Pasqua in famiglia. Il suo sapore unico e la sua storia affascinante la rendono un vero e proprio capolavoro della tradizione culinaria italiana.