La Croce Giubilare dei Giovani sta percorrendo il Vallo di Diano, dopo essere stata consegnata ai giovani durante la celebrazione eucaristica del 2 febbraio nella Cattedrale di Teggiano, officiata dal vescovo della Diocesi di Teggiano -Policastro, Mons. Antonio De Luca. Da quel giorno, la croce è stata portata a piedi nei territori degli Alburni, per poi giungere nel Vallo di Diano e proseguire, nei prossimi giorni, nel Golfo di Policastro. Il cammino si concluderà il 12 aprile nella Concattedrale di Policastro. L’obiettivo è stimolare nei giovani il desiderio di superare i propri limiti, abbandonando la propria confort zone e scegliendo con coraggio di rompere schemi e pregiudizi.
Le tappe
La prima tappa è stata la Chiesa del Sacro Cuore di Prato Perillo, da cui la croce è proseguita verso le altre parrocchie di Teggiano. Negli ultimi giorni, la croce, partita da Petina, è arrivata a Polla, dove i giovani di Petina l’hanno consegnata ai giovani di Polla presso il Convento di Sant’Antonio. Un cammino che ha visto sempre presente don Donato Varuzza, Direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile e Vocazionale. A Polla, dopo la tappa al Convento di Sant’Antonio, è stato organizzato un pellegrinaggio al Calvario, concludendo la giornata presso la Chiesa di San Nicola dei Latini e Santa Maria dei Greci.
La tappa a Sant’Arsenio
Ieri sera, il passaggio della croce a Sant’Arsenio ha segnato un altro momento significativo, con la croce, accompagnata da don Donato e dai giovani di Polla, consegnata alla comunità parrocchiale di Sant’Arsenio, guidata da don Martino Romano. Dopo aver visitato le chiese del paese e la Chiesa Madre, la croce sarà portata nelle scuole locali e accolta nell’aula consiliare del Comune. Al termine della giornata di domani, la croce sarà consegnata alla comunità parrocchiale di San Pietro al Tanagro. Le prossime tappe includeranno le parrocchie di Sala Consilina, Sassano, Monte San Giacomo, Padula, Montesano, Casalbuono, Buonabitacolo e Sanza.