Il 27 Dicembre la Compagnia Teatrale “I 100crammatinirussi”, torna a Teatro.
Ritorna l’appuntamento tradizionale con la comicità esilarante ed amara del “Teatro Cilentano”. Una comicità che non è prendere la vita alla leggera, ma è prendere la vita come ci viene data, decidendo di non farsi schiacciare da essa.
Forti di questa convinzione, i componenti della Compagnia Teatrale Amatoriale, nata nel paese dei Murales, venerdì 27 Dicembre, con inizio alle 20:45, sul palcoscenico del Teatro “La Provvidenza” in Vallo della Lucania, porteranno in scena la commedia inedita: “Quatto comanda(va)no: lo Sinnico, lo Prevete, lo Mierico e…!”.
Si tratta della Prima dell’ultimo lavoro teatrale dell’autore cilentano Massimo Sica.
La commedia
La commedia è imperniata su un proverbio popolare: “Quattro comanda(va)no: il Sindaco, Il Prete, il Medico e… il quarto lo scoprirete a Teatro.
Una sarcastica presentazione della nostra Società, attuale e del passato.
L’autore, Massimo Sica, prendendo spunto da un detto che riflette le dinamiche sociali e le relazioni di potere esistenti in una società, ha dato vita ad una pièce comica che sottolinea ruoli di genere e gerarchie sociali.
Del resto, i proverbi popolari sono spesso considerati come un prezioso specchio della società in cui sono nati e si sono sviluppati.
Essi rappresentano un veicolo attraverso il quale le conoscenze pratiche e le dinamiche sociali vengono trasmesse di generazione in generazione.
I proverbi popolari riflettono spesso le tradizioni, le credenze, i valori e gli aspetti culturali specifici di una determinata comunità o regione. Essi possono catturare la cultura e l’identità di una società in un dato momento storico.
La brevità e la memorabilità che li caratterizza li rendono strumenti efficaci per la trasmissione delle conoscenze. I proverbi contengono spesso saggezza pratica e consigli basati sull’esperienza.
Per questi caratteri, i proverbi popolari sono considerati tesori culturali, tramandati di generazione in generazione per trasmettere saggezza, tradizioni e valori.
Tuttavia, non tutti i detti popolari riflettono valori positivi e virtù e da questo trae spunto l’autore.
Il Teatro de “I 100crammatinirussi”, fortemente ancorato al patrimonio culturale popolare, con la commedia: “Quatto comanda(va)no: lo Sinnico, lo Prevete, lo Mierico e…!”, porta in scena in chiave farsesca, gli stereotipi che accompagnano alcuni ruoli di potere e l’aura di ingiustizia del sistema.
Sul palcoscenico prendono corpo e voce tutti i pregiudizi e le generalizzazioni che vivono nell’immaginario collettivo ai “danni” del Sindaco, del Parroco, del Medico, con l’aggiunta della denuncia sociale da parte della Professoressa.
Il tutto presentato nello stile proprio de “I 100crammatinirussi”: una marea di risate ed equivoci linguistici.
La rappresentazione sarà introdotta dalla voce meravigliosa ed emozionante di Antonella ATTANASIO e dalla musica dei Maestri: Antonio Maiuri e Natalia Aleksandra Dubiel.
Insieme all’autore e regista, Massimo Sica, sulla scena reciteranno:
- Giuseppe Flamio SICA;
- Federica D’APOLITO;
- Rosamaria NICOLETTI;
- Nico SANTOMAURO;
- Anna Celeste SICA;
- Giuseppe SANTOMAURO.
L’organizzazione dell’evento è affidata ad Antonio INFANTE, la scenografia è curata da Pantaleo ed Antonio Tortorella, la progettazione grafica da Giuseppe Flamio Sica, le riprese video da Antonio Milano e la presentazione della serata a Rosa SICA e Antonio PESCA.
La comicità travolgente de “I 100crammatinirussi”, vi dà appuntamento a Venerdì 27 Dicembre, alle ore 20:45, presso il Teatro “La provvidenza” in Vallo della Lucania con la commedia esilarante:
“Quatto comanda(va)no: lo Sinnico, lo Prevete, lo Mierico e…!”