Introdotta a Montecorice la tassa di soggiorno

Il Comune di Montecorice, guidato dal Sindaco, Flavio Meola, ha introdotto la tassa di soggiorno per migliorare la qualità del turismo locale e aumentare i fondi a disposizione

Di Manuel Chiariello

Il Comune di Montecorice, guidato dal Sindaco, Flavio Meola, ha introdotto la tassa di soggiorno per migliorare la qualità del turismo locale e aumentare i fondi a disposizione da reinvestire nell’introduzione di nuovi servizi.

La tassa di soggiorno a Montecorice

Rimasto uno dei pochi comuni del Cilento, a non introdurre questa tassa, anche il borgo di Montecorice si è adeguato. Si tratta di un’operazione necessaria, sia per conformarsi alle normative in materia, sia per cercare di far incrementare le entrate comunali, per poi offrire una quantità di servizi alla popolazione e ai turisti sempre maggiore. Il costo della tariffa è di 1€ per i primi sette giorni di soggiorno, ed il periodo di validità andrà dal 15 luglio al 15 settembre.

“I cittadini devono diventare attivi”

Il Sindaco di Montecorice, Flavio Meola, ha voluto così spiegare i motivi che hanno spinto verso questa scelta: “Eravamo l’ultimo Comune a non aver ancora attivato questa tassa. Essa ci dovrebbe consentire di riuscire a coinvolgere tutti i cittadini ad essere cittadini attivi non solo a pretendere i servizi ma anche a dare un contributo. In questo modo avremo anche una migliore regolamentazione del settore turistico-ricettivo“.

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