Insediata la nuova Pro loco di Prignano Cilento. I dettagli

È stato presentato ufficialmente alla comunità, il comitato promotore che ha dato vita alla Pro loco di Prignano Cilento.

Di Antonio Pagano

Nella serata di lunedì, 12 giugno, è stato presentato ufficialmente alla comunità, il comitato promotore che ha dato vita alla Pro loco di Prignano Cilento, con Presidente Valentina Cavaliere.

Il direttivo della Pro loco di Prignano Cilento

Nel mese scorso 15 appassionati del territorio si sono uniti per dare vita all’associazione, con la stipula dell’atto associativo. Ecco il comitato promotore: Valentina Cavaliere Presidente, Raffaele Donnarumma, Davide Buonanno, Giovanni Carola, Marcello Carola, Carmine Vecchio, Antonio Mazzarella, Nicola Buono, Maria Di Agostino, Monica Criscuolo, Attilio Del Verme, Roberto Lombardo, Nicola Rizzo, Rossella Di Filippo, Joseph Carola, Arnaldo Antelmo.

Il consiglio direttivo della Pro loco di Prignano Cilento

Le dichiarazioni

«Io come alcuni dei “padri fondatori” non sono di Prignano ma in Prignano ho costruito la mia famiglia, ed è proprio questo che mi ha dato la forza e la voglia di poter creare qualcosa che nonostante le difficoltà che ci saranno come in qualsiasi rapporto sono sicura/o potremo superare per il bene del nostro paese che tanto acclamiamo – spiega il Presidente Valentina Cavaliere – Dalla volontà di concorrere alla crescita del nostro territorio dal punto di vista turistico, economico e sociale, ci è stata data la possibilità di conoscere persone nuove e non, che mai avremmo immaginato che da li ad un mese sarebbero diventati dei validi compagni di SOGNI».

«Abbiamo scelto di chiamarci Pro loco Prignano Cilento e di identificare nel nostro logo simboli che riteniamo sinonimo di unione, legame, abbraccio e collegamento fra le diverse frazioni e il territorio. Quindi nell’ottica di sviluppo moderno e di crescita collettiva, il senso globale del nostro territorio deve prevalere e la nostra mission è quella di tutelare, migliorare, valorizzare, promuovere e difendere le risorse culturali, enogastronomiche e ambientali, di tutto il nostro territorio. Noi abbiamo tutto quello che in altri luoghi che io conosco benissimo, non hanno, noi abbiamo: un clima favorevole, le bellezze ambientali, le ricchezze culturali, storiche ed enogastronomiche e in quei posti dove, e ve lo assicuro, piove sempre e fa freddo, riescono a far affluire turisti e visitatori 10 mesi su 12 e sopratutto provenienti da tutte le parti del mondo. Le soluzioni per ottenere gli stessi risultati, sono quelle di fare sistema, di essere un’unica entità territoriale offrendo servizi, organizzazione, programmazione, coordinamento con tutte le realtà locali e soprattutto concordare un unico modello di sviluppo turistico. Un sentito ringraziamento va all’amministrazione comunale per il sostegno e la fiducia data fin ora e per il futuro. Spero che le fila della pro loco possano infoltirsi sempre di più, molti amici e conoscenti che mi hanno manifestato la volontà di far parte dell’associazione, in modo che all’interno degli organi della pro loco possano nascere e svilupparsi idee e proposte efficaci, da avanzare a gli enti territoriali. Siamo volontari che, senza avere nessun tornaconto personale, abbiamo l’unico scopo, di voler concorrere alla crescita e al progresso della nostra terra», ha aggiunto il Presidente della neo associazione.

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