Negli ultimi giorni, si registra un incremento di presenze nelle strutture sanitarie determinato in gran parte da pazienti colpiti dall’influenza stagionale.
Il picco influenzale è atteso questa settimana o, più probabilmente, la prossima. Per fronteggiare l’aumento degli accessi previsto, le autorità sanitarie stanno adottando misure straordinarie al fine di ridurre le situazioni di emergenza.
Ecco il vademecum per prevenirla
La prevenzione rimane la strategia più efficace per contenere la diffusione del virus e limitarne le complicanze. Ecco alcune raccomandazioni utili per proteggersi:
Vaccinazione antinfluenzale: La vaccinazione è il metodo più sicuro per prevenire l’influenza e ridurre il rischio di complicanze. È fortemente consigliata agli anziani, ai bambini, alle donne in gravidanza e alle persone con patologie croniche. È possibile prenotare il vaccino presso il Poliambulatorio Exacta.
Igiene delle mani: Lavare frequentemente le mani con acqua e sapone o utilizzare un disinfettante a base alcolica per ridurre il rischio di contagio.
Etichetta respiratoria: Coprire bocca e naso quando si tossisce o starnutisce, utilizzando un fazzoletto o il gomito, per evitare di diffondere i virus nell’ambiente.
Evitare il contatto con persone malate: Se possibile, mantenere una distanza di sicurezza da chi manifesta sintomi influenzali.
Stile di vita sano: Una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e un sonno adeguato aiutano a rafforzare il sistema immunitario.
Se, nonostante le precauzioni, si contrae l’influenza, è possibile alleviare i sintomi seguendo questi consigli:
Riposo: Rimanere a letto è fondamentale per consentire all’organismo di recuperare le energie necessarie per combattere il virus.
Idratazione: Bere molti liquidi è essenziale per evitare la disidratazione. Preferire acqua, tisane calde e brodo.
Umidificare l’ambiente: Usare un umidificatore o ricorrere ai suffumigi può aiutare a decongestionare le vie respiratorie.
Quando rivolgersi al medico?
L’influenza, nella maggior parte dei casi, si risolve spontaneamente in pochi giorni. Tuttavia, è opportuno consultare un medico se:
- La febbre rimane alta e persistente.
- Si manifestano difficoltà respiratorie.
- I sintomi non migliorano dopo alcuni giorni.
- Si appartiene a una categoria a rischio (anziani, bambini, persone con patologie croniche).