Dopo l’interrogatorio di Franco Alfieri c’è attesa per le dichiarazioni che rilasceranno al Gip Valeria Campanile gli altri coinvolti nell’inchiesta per presunte irregolarità negli appalti pubblici a Capaccio Paestum.
Nella mattinata saranno presso la Procura Elvira Alfieri, responsabile della srl Alfieri Impianti e sorella di Franco (difesa dall’avvocato D’Alessandro); il dipendente comunale Andrea Campanile (difeso dagli avvocati D’Alessandro e Cecchino Cacciatore), ritenuto braccio destro del sindaco; il dirigente responsabile tecnico del comune capaccese, Carmine Greco (difeso dall’avvocato Enrico Tedesco) e i vertici della Dervit spa, Vittorio De Rosa (legale rappresentante) e Alfonso D’Auria (procuratore speciale) entrambi difesi dall’avvocato Antonello Natale. Borrelli).
La posizione di Franco Alfieri
Alfieri ha negato ogni accusa, si è difeso con forza escludendo ogni responsabilità nella predisposizione delle gare e sottolineando l’assenza di qualsivoglia patto corruttivo. Bisognerà ora vedere quale sarà la posizione dei dipendenti comunali e dei vertici della Dervit.
Vertice del Partito Democratico
Intanto continuano ad arrivare attestati di solidarietà al primo cittadino capaccese e presidente della provincia di Salerno. I consiglieri di palazzo Sant’Agostino facenti capo al Pd ieri si sono riuniti alla presenza anche del segretario provinciale Vincenzo Luciano e dell’onorevole Piero De Luca.
Ribadita piena fiducia nell’operato della magistratura ma anche la volontà di portare avanti l’azione amministrativa dell’ente provinciale. Già ieri cerimonia di taglio del nastro di un’opera pubblica portata a termine a Laviano.