Nella serata di giovedì 8 giugno ’23, si è svolto un incontro tra l’amministrazione comunale di Sanza, guidata dal sindaco Vittorio Esposito, e la delegazione dell’associazione politico-culturale “Sanza Centro-Destra”. La delegazione era composta dal presidente Vito Fico, Filomena Ciorciari e Valentino Morello.
L’oggetto principale della discussione è stato il progetto pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica del Borgo di Sanza. Il progetto è finanziato attraverso il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Collaborazione per il successo del progetto
Il presidente Fico ha avviato la discussione promuovendo un clima di piena collaborazione, al fine di evitare che gli obiettivi previsti non vengano raggiunti e di garantire che ogni euro sia speso in modo oculato e vantaggioso. È stata sottolineata l’importanza dell’unità politica nello sviluppo e nella modernizzazione del territorio.
È stato riconosciuto che l’attuazione del progetto per il Borgo di Sanza è una sfida complessa, specialmente considerando che i lavori devono iniziare entro la fine dell’estate e devono essere completati entro giugno 2026.
Avanzamento del progetto e stato del cronoprogramma
Durante la conversazione, sono state poste domande riguardo all’avanzamento del progetto e allo stato del cronoprogramma. L’amministrazione comunale ha confermato di essere in linea con le tempistiche di attuazione, annunciando l’appalto e l’avvio di alcuni lavori entro la fine dell’anno.
È stato fatto riferimento alla digitalizzazione, all’innovazione, alla competitività e alla cultura come temi chiave per la rigenerazione del Borgo di Sanza. Si è discusso anche della rigenerazione dei siti rurali e della creazione di una società dedicata alla gestione del nuovo patrimonio del Comune chiamata “Sanza impresa”.
Preoccupazione sul post realizzazione del Borgo
La delegazione di centro-destra ha espresso preoccupazione riguardo al periodo successivo alla realizzazione del Borgo, ponendo l’accento sulla sfida di attrarre persone nel territorio e nelle strutture ricettive esistenti. Si è notato che il numero di posti letto nel 2016 (fonte: Comune di Sanza) era di 120, ma il sindaco ha comunicato un notevole decremento.
La necessità di un lavoro unitario per lo sviluppo
È emersa la necessità di un lavoro unitario per perseguire un vero sviluppo del territorio. Il presidente Fico ha concluso l’incontro sottolineando che la sfida inizia fin da subito, focalizzandosi sulla ricchezza ambientale, paesaggistica e storico-culturale del territorio di Sanza, con particolare riferimento al monte Cervati. È stata sottolineata l’importanza di ottenere ulteriori finanziamenti per rendere il territorio attraente e attrarre persone esterne.
Si è manifestata la speranza che la Regione Campania continui ad impegnarsi per il futuro di Sanza, evitando di abbandonarla al suo destino. Si auspica che il progetto per il Borgo non sia un evento isolato, ma faccia parte di un impegno a lungo termine.
Impegno dell’associazione “Sanza Centro Destra” per lo sviluppo del territorio
L’associazione “Sanza Centro-Destra” ha dichiarato il proprio impegno nel superare le divisioni ideologiche per promuovere lo sviluppo del territorio di Sanza e dell’intero comprensorio. Si è sottolineata l’importanza di politiche volte al progresso.
Il presidente Fico ha concluso ribadendo l’importanza del patrimonio ambientale, paesaggistico e storico-culturale di Sanza, in particolare il monte Cervati. Si è riconosciuta la necessità di ulteriori finanziamenti per rendere il territorio accattivante e attrarre un maggior numero di visitatori.