Un incontro operativo per affrontare la questione sanità era stato indetto dal Sindaco di Eboli, Mario Conte. “Ho coinvolto autorità sanitarie, ordini professionali, sindacati, i Sindaci del distretto sanitario: al centro del confronto, la situazione del nostro presidio, l’impegno finora profuso e le posizioni assunte con gli organi preposti. Si farà il punto, al fine di concordare insieme ogni eventuale iniziativa a sostegno delle funzioni e dei reparti del nostro Ospedale”, aveva detto il Sindaco Conte.
L’incontro
Riunione a porte chiuse, esclusi anche i giornalisti, ma dal verbale si evince la necessità di convocare “a brevissimo un’assemblea pubblica per coinvolgere tutti i cittadini su un tema così importante quale la tutela dell’Ospedale di Eboli e, in generale, della Sanità locale”.
Insomma, per affrontare la questione sanità sul territorio comunale e rispetto alla vasta area dei Comuni limitrofi, da Eboli parte la cordata.
Il testo del verbale
All’incontro hanno partecipato i riferimenti delle organizzazioni sindacali UIL, FISI, FIALS, CISL, nonché il Comitato di Salute Pubblica, Cittadinanza Attiva e rappresentanze dei medici, degli infermieri e degli operatori socio sanitari.
Sono intervenuti, oltre il Sindaco di Eboli, Mario Conte, promotore dell’incontro, il Sindaco di Campagna, Roberto Monaco, il Sindaco di Contursi Terme, Antonio Briscione, il Sindaco di Altavilla Silentina, Francesco Cembalo, il Sindaco di Postiglione, Carmine Cennamo, il Sindaco di Sicignano degli Alburni, Giacomo Orco, il Vicesindaco di Serre, Francesco Turco, la Presidente del Consiglio comunale di Buccino, Maria Murano, il Presidente del Consiglio comunale di Eboli, Cosimo Brenga, il consigliere provinciale di Salerno, Antonio Alfano, diversi assessori e consiglieri del Comune di Eboli.
Hanno fatto pervenire la loro adesione all’iniziativa anche il Presidente dell’Ordine dei Medici, Giovanni D’Angelo, e il Sindaco di Oliveto Citra, Mino Pignata, impossibilitati alla presenza per impedimenti personali.
Rispetto alle possibili scelte del futuro atto aziendale in via di approvazione, sono state assunte, in maniera ferma ed unanime, le seguenti determinazioni:
- non accettare, contrastando con ogni iniziativa politica, eventuali depotenziamenti dell’Ospedale di Eboli e, in particolare, la trasformazione dei reparti di Chirurgia, Otorino e Oculistica da strutture complesse a strutture semplici, come pure il declassamento di Ortopedia;
- rafforzare i reparti di Malattie Infettive e Pneumatologia, attesa la loro centrale importanza per numero di cure che assicurano ad una vasta utenza;
- la costituzione di una delegazione composta da tutti i Sindaci del territorio, dai rappresentanti degli ordini professionali e delle sigle sindacali, da Cittadinanza Attiva;
- incontrare immediatamente il Direttore Generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto, e il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
- convocare a brevissimo un’assemblea pubblica per coinvolgere tutti i cittadini su un tema così importante quale la tutela dell’Ospedale di Eboli e, in generale, della Sanità locale.