Incidente a Capaccio Paestum, è il giorno del lutto per la morte di Cosimo Spagnuolo e Roxana Arena

Da inizio anno si contano ben nove vittime sulla SS18, tra Eboli e Capaccio Paestum

Di Ernesto Rocco

Ancora una croce sull’asfalto della strada statale 18. Nel pomeriggio di ieri, poco prima delle 15, un terribile incidente stradale ha causato la morte di due persone e il ferimento di un’altra.

Lo scontro frontale tra una Fiat Punto e una motocicletta Honda, avvenuto nei pressi dello svincolo per Capaccio capoluogo, si è rivelato dall’esito drammatico. A perdere la vita sono stati Cosimo Spagnuolo, 48 anni, e sua moglie Roxana Arena, 50 anni, entrambi originari di Atripalda. La donna è stata sbalzata fuori dalla carreggiata e ritrovata in una cunetta.

Il conducente della Fiat Punto, un 49enne di Vallo della Lucania, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Salerno, dove si trova ricoverato in terapia intensiva in condizioni critiche.

Le indagini

Dai primi accertamenti, sembra che il conducente della Fiat Punto, che aveva la patente revocata per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, fosse alla guida del veicolo al momento dello scontro. Da accertare, però, la dinamica dello scontro. 

Ennesimo incidente mortale

Un bilancio tragico che ha sconvolto le comunità di Atripalda e Vallo della Lucania.

La SS18, si conferma una strada killer, teatro di numerosi incidenti mortali negli ultimi mesi. Ben 9 le vittime soltanto nel 2024. L’ultima era stata registrata a metà luglio: Antonio Cicalese.

Il ragazzo di 28 anni era stato vittima di un incidente stradale nei pressi dello svincolo di Capaccio Scalo. Era notte quando perse la vita nello scontro frontale tra la sua moto e un’auto.

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