Incendio nell’ex scatolificio ad Angri: attesa per i risultati Arpac

Sul luogo dell’incendio ad Angri sono stati attivati campionatori per una verifica della qualità dell’aria

Di Federica Inverso

Dopo il grave incendio che ha divorato i locali dell’ex scatolificio in via dei Goti ad Angri, si attende di conoscere il risultato dei campionamenti effettuati sul luogo dai tecnici Arpac. Rilievi necessari allo scopo di valutare le conseguenze ambientali dell’evento.   

L’incendio

La struttura, ora adibita a deposito di materiali vari, tra plastica, carta e detersivi, è stata avvolta dalle fiamme nella notte tra mercoledì 10 e giovedì 11 aprile.

Immediato l’allarme e l’intervento dei vigili del fuoco che, dopo aver domato l’incendio, hanno lavorato anche ieri notte per individuare ed estinguere gli eventuali focolai presenti sotto le macerie.

A monitorare la situazione anche il sindaco Cosimo Ferraioli.

I rilevamenti Arpac

Intanto, sul posto, sono stati attivati campionatori dai tecnici Arpac per una verifica della qualità dell’aria estesa a tutti i parametri traccianti dei prodotti di combustione (comprese le concentrazioni di diossine e furani).

Il personale Arpac intervenuto sul posto ha fornito alle autorità locali indicazioni per limitare le conseguenze ambientali dell’evento, comprese quelle per la gestione delle acque di spegnimento. – Hanno fatto sapere – Gli esiti degli accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili”.

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