E’ stato ufficialmente aperto al pubblico, nella giornata di ieri, all’ospedale “Luigi Curto” di Polla, la “Stanza del percorso rosa”.
“Il percorso rosa”: ecco di cosa si tratta
Si tratta di un percorso assistenziale protetto per accoglienza, accompagnamento e sostegno alle donne vittimi di violenza che si recano in ospedale ed hanno bisogno di protezione e anche di privacy magari per raccontare quanto accaduto.
Il “Percorso rosa” è stato voluto dal Lions Club Sala Consilina Vallo di Diano, dal Comitato “Se non ora quando Vallo di Diano” e dall’Asl Salerno. E’ il secondo luogo dedicato alle donne vittime di violenza che il Comitato è riuscito a realizzare, dopo l’inaugurazione nel 2021 di un analogo luogo presso la caserma del Comando zonale dei Carabinieri a Sala Consilina. In entrambe le occasioni, il Comitato ha lavorato in collaborazione con il Lions Club Sala Consilina – Vallo di Diano.
Presenti all’inaugurazione
All’inaugurazione, erano presenti, tra agli altri, il vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca che ha impartito la benedizione al nuovo servizio. Presenti al taglio del nastro, il sindaco di Polla Massimo Loviso, il direttore sanitario dell’ospedale Luigi Mandia, il referente dell’Asl Salerno per il “Percorso rosa” Antonella Sica, della presidente del Lions Club Sala Consilina Vallo di Diano Rosy Pepe, Maddalena Robustelli del Comitato “Se non ora quando Vallo di Diano”, della consigliere provinciale di Parità Anna Petrone, dei consiglieri regionali Corrado Matera e Tommaso Pellegrino.