In arrivo una maxi stangata da 12 miliardi in bolletta: Codacons lancia l’allarme, il Governo blocchi tutto

Codacons chiede al Governo di bloccare la misura che di fatto dal primo di Aprile reintrodurrebbe in bolletta una serie di oneri fiscali, attualmente congelati fino alla fine del mese di marzo.

Di Silvana Romano

Codacons chiede al Governo di bloccare la misura che di fatto dal primo di Aprile reintrodurrebbe in bolletta una serie di oneri fiscali, attualmente congelati fino alla fine del mese di marzo.

Arrivano gli Oneri di Sistema

Si chiamano “oneri di sistema” e sono una serie di voci che vanno dalla copertura dei costi dello sviluppo tecnologico e industriale, la messa in sicurezza del nucleare, compensazioni territoriali, sostegno alla ricerca, fino ai regimi tariffari speciali per il servizio ferroviario universale.

12, 4 Miliardi di balzelli all’anno che stanno per abbattersi come una scure sul paniere della spesa delle famiglie, già vessate dal regime fiscale e in gran parte in difficoltà anche per i risvolti lavorativi ed economici della pandemia appena alle spalle.

Quanto pesano le nuove tasse

Cadacons, invocando l’intervento del Governo Meloni, affinché proroghi il congelamento delle nuove accise, pur di garantire alla famiglie di prendere fiato, descrive in dettaglio il peso in termini percentuali dell’atteso gettito:

“Voci che, sommate, incidono fino al 22% sulle bollette elettriche degli italiani e che solo nel 2020, secondo i dati ufficiali di Arera, sono costate 12,4 miliardi di euro alle famiglie italiane”I dati, che Codacons pubblica sul suo sito, saranno “così suddivisi: la componente Asos (Oneri relativi al sostegno delle energie da fonti rinnovabili e alla cogenerazione CIP6) ha inciso per 10,12 miliardi, di cui 8,7 miliardi di sostegno alle rinnovabili e 1,6 dai contributi per le aziende energivore. 2,2 miliardi di euro sono stati assorbiti dalla componente Arim: 442 milioni per i siti nucleari, 443 alle ferrovie, 920 per la promozione dell’efficienza energetica”.

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