“A seguito dell’ennesima riunione tenutasi in data odierna avente come oggetto la proposta di realizzazione di un impianto di Biometano in località Cerreta, l’amministrazione ha deciso di non procedere ad alcun atto politico di variante al Puc per consentirne la sua realizzazione. Ad ogni modo si precisa di non essere contrari a tali impianti come del resto anche la minoranza politica ne chiede il suo ridimensionamento”.
La nota ufficiale
E’ quanto riportato in una nota ufficiale del Comune di Auletta nella quale, inoltre, si legge anche, che la decisone dell’amministrazione è scaturita, afferma il primo cittadino, dalla volontà di rispettare a pieno le scelte del popolo”. I cittadini, in larga parte riuniti nel Comitato “Auletta Casa mia” sono stati e sono molto chiari nel loro dissenso al mega impianto. Tanto che promettono di “non abbassare la guardia” soprattutto perché sottolineano “un comunicato stampa senza atto di revoca della delibera non garantisce la non realizzazione del progetto”.
Domani l’incontro
Intanto è in programma per il prossimo 10 gennaio un incontro organizzato dall’amministrazione comunale di Auletta insieme alla società che intende realizzare l’opera.
Nel frattempo il confinante comune di Buccino, con una nota inviata al sindaco di Auletta, Pietro Pessolano e alla Retina Holding srl, nella persona del legale rappresentante, Franco Torra esprime chiaramente “il più assoluto dissenso alla realizzazione dell’impianto di biometano che si ha intenzione di costruire sul territorio del Comune di Auletta, a confine con il territorio di Buccino”.
Un dissenso motivato in modo preciso: “l’ impianto, si legge, non sarà in grado di creare una economia circolare in quanto il territorio non è in grado di produrre i quantitativi minimi richiesti per il funzionamento dello stesso, e pertanto dovrà approvvigionarsi delle materie prime da aziende esterne al nostro territorio. Tutto ciò provocherebbe in gran parte danni alla circolazione stradale per i mezzi pesanti provenienti da altre località, i quali oltre ad invadere le nostre strade porterebbero miasmi di cattivo odore e potrebbero disseminare parte dei materiali trasportati. Inoltre, aggiunge la nota dell’amministrazione comunale di Buccino, così facendo non vi è la garanzia sul controllo dei materiali da impiegare e non vi sono certezze su come verrà smaltito l’enorme quantità di Digestato che comunque dovrà essere trasportata in altri luoghi con conseguente utilizzo della viabilità interna”.
Ancora, si legge, “il territorio interessato è tra i più produttivi dal punto di vista agricolo, una perla del nostro paese laddove si insediano numerose aziende agricole importanti dal punto di vista qualitativo e quantitativo, che sarebbero oltremodo danneggiate, senza dubbio alcuno, dall’insediamento di un impianto impattante dal punto di vista ambientale”.
La nota del sindaco Freda
“La nostra azione Amministrativa, sottolinea l’amministrazione del sindaco Pasquale Freda, è caratterizzata dalla coerenza e dalla serietà, pertanto laddove ci si oppone in maniera ferma e seria all’insediamento di aziende ritenute impattanti come le Fonderie Pisano e la Buoneco, ci si riterrebbe oltremodo irrispettosi nei confronti dei nostri concittadini qualora si assentisse alla realizzazione del prospettato progetto. Per quanto esposto e per altre ragioni che verranno portate a conoscenza degli organi competenti al momento opportuno gli Amministratori Comunali di Maggioranza del Comune di Buccino nelle persone del Sindaco Pasquale Freda, degli Assessori Antonella Trimarco, Gregorio Grippo, Anna Ferrara, Massimo Carbone e dei Consiglieri Comunali Antonio Volpe, Nadia Robertazzi, Maria Murano e Mariangela Bastardo, compatti esprimono sin da ora ASSOLUTA CONTRARIETA’ alla realizzazione dell’IMPIANTO DI BIOMETANO, preannunciando che in caso di prosecuzione faranno valere gli interessi di Buccino e dei Buccinesi nelle opportune sedi”.