Il sindaco del comune di Ogliastro Cilento, Michele Apolito, pronto a convocare un’assemblea pubblica per parlare dell’impianto a biometano che sorgerà nell’area industriale e che tante polemiche sta generando. Lo ha reso noto lo stesso primo cittadino.
La posizione del sindaco Apolito
“L’impianto nasce per lo smaltimento dei rifiuti delle aziende bufaline del territorio, non c’è alcun rischio ambientale”, ha sottolineato Apolito.
Secondo il primo cittadino ogliastrese tutta la polemica sarebbe stata montata ad arte dopo la sua elezione alla presidenza della Comunità Montana Alento – Monte Stella, da persone dell’opposto schieramento. L’opera, dice, non avrà alcun impatto ambientale, al contrario sarà utile alla aziende e garantirà opportunità di lavoro.
Una questione però dibattuta poiché, secondo il comitato che si batte contro la realizzazione dell’impianto a biometano le sue dimensioni sono tali da far ipotizzare un flusso maggiore di rifiuti, non soltanto agricoli o del settore bufalino.
Esso sorgerà su una superficie di quarantamila metri quadri e sarebbe in grado di smaltire circa centoventicinquemila tonnellate di rifiuti all’anno. Apolito, però, non vuole entrare nel merito della vicenda e precisa: “convocherò un incontro pubblico per far luce sul progetto”.