La scrittrice e attivista toscana per i diritti della disabilità, Ilaria Parlanti, è stata ospite a Roccagloriosa per festeggiare il decimo anniversario dell’associazione culturale onlus Effetto Donna e celebrare la Giornata internazionale della Donna. Durante l’evento, la giovane autrice ha presentato il suo libro “La verità delle cose negate” presso il Convento di San Mercurio, di fronte ad un pubblico curioso ed attento. A completare l’evento musiche e voci del duo musicale Emanuele Montesano e Joseph Bruno, e un flash mob realizzato dalle studentesse della scuola media di Roccagloriosa.
Effetto Donna: dieci anni al servizio della comunità
Effetto Donna è un’associazione culturale onlus attiva da dieci anni sul territorio di Roccagloriosa e Acquavena, impegnata in innumerevoli iniziative per la valorizzazione del ruolo della donna nella società. La famiglia, i bambini, gli adolescenti, la violenza di genere, la valorizzazione del territorio, l’inquinamento e la cultura sono gli argomenti che costituiscono il fulcro delle manifestazioni dell’associazione.
Da una sfida per gioco, Effetto Donna ha dimostrato di essere più forte di tutti nella volontà di voler portare a termine i propri obiettivi, unite, coerenti ed entusiaste.
La storia di Ilaria Parlanti
Ilaria Parlanti, oggi affermata autrice, è stata una delle prime concorrenti del Premio Letterario Roccagloriosa 2014-2015, vincitrice di concorsi letterari e autrice di raccolte di poesie. A dialogare con la scrittrice, la giornalista e socia Marianna Vallone, che ha ripercorso in un’intervista le tappe più significative della vita di Ilaria Parlanti, il suo rapporto con la scrittura, la disabilità, l’accettazione di sé stessi, il lavoro per il cinema e il futuro che l’attende tra successi e impegno.
Il romanzo di Ilaria Parlanti: “La verità delle cose negate”
Nel romanzo racconta di Isabella, un giovane medico vertebrale tormentato dal passato. Quando scopre che l’ospedale Saint Victor di Parigi è stato chiuso e non esiste più, avverte l’esigenza di comprare un quaderno e, in un modo frenetico e convulso, inizia a scrivere e ricordare ogni dettaglio del luogo che ha da sempre segnato la sua vita. «Ilaria è una donna super tosta e consapevole si aver messo in campo tutte le sue energie, superando ostacoli anche fisici, per trasformare la passione per la scrittura in un’opera concreta, siamo orgogliose e onorate di averla avuta nostra ospite», ha concluso l’associazione.