Ilaria Agresta conquista il bronzo ai Campionati Mondiali di Kudo a Tokyo

Ilaria Agresta, una medaglia di bronzo che porta l'Italia sul podio ai Campionati Mondiali di Kudo a Tokyo.

Di Maria Emilia Cobucci

Un’importante vittoria per l’Italia ai Campionati Mondiali di Kudo tenuti a Tokyo, in Giappone, con Ilaria Agresta di Scario, una frazione costiera del Comune di San Giovanni a Piro, che sale sul podio nella categoria femminile -220 e si aggiudica la medaglia di bronzo.

L’importanza della competizione

Una competizione di grande rilievo nel panorama delle arti marziali, con la partecipazione di ventiquattro nazioni provenienti da tutto il mondo. Il Kudo, conosciuto anche come Daido Juku, è un’arte marziale ibrida che incorpora tecniche di boxe, muay thai, jujitsu e wrestling, unite nello stile del Daido Juku.

La rappresentanza italiana, composta da numerosi atleti, ha ottenuto risultati eccellenti in questa competizione internazionale. Tra gli atleti italiani in gara, Ilaria Agresta ha conquistato un posto di rilievo, consolidando la sua esperienza precedente del 2018.

Il cammino di Ilaria Agresta

Dopo aver superato la fase eliminatoria contro la sua avversaria indiana, l’atleta cilentana si è scontrata in semifinale con la campionessa giapponese Moe Okura, dando vita a un match di altissimo livello tecnico. Nonostante la sconfitta per una stretta misura, Agresta ha ottenuto la medaglia di bronzo, che rappresenta un riconoscimento del suo valore e un’esperienza straordinaria.

Ilaria Agresta ha dichiarato di non aver mai smesso di sognare una seconda possibilità dopo la sua prima esperienza mondiale nel 2018. Grazie al costante e mirato lavoro svolto con i suoi maestri Paolo Meale e Riccardo, insieme a tutti i compagni del loro dojo, ha potuto confrontarsi a livelli elevati e mettersi costantemente alla prova, partecipando anche a competizioni in discipline diverse per migliorare le sue abilità tecniche, strategiche e mentali.

Chi è Ilaria Agresta

Oltre alla sua passione per il Kudo, Ilaria lavora nel campo dell’advertising come Art Director. Riesce a conciliare il suo lavoro con gli allenamenti, nonostante le difficoltà, grazie alla sua determinazione e voglia di mettersi in gioco. La campionessa di Kudo ha espresso la sua soddisfazione per essere entrata a far parte della famiglia del Kudo dodici anni fa con il team Wakajishi Roma, guidato da Riccardo Smuraglia e Paolo Meale, e spera che questa bellissima disciplina possa trovare sviluppo anche nella sua terra di origine.

Condividi questo articolo
Exit mobile version