Il Parco incrementa il suo organico: ok a 5 nuove figure professionali

Nuove figure professionali per far fronte anche ai nuovi progetti e ai nuovi finanziamenti del Pnrr. Ecco le novità

Di Maria Emilia Cobucci

Saranno cinque le figure professionali che andranno a implementare l’organo dell’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Nello specifico si provvederà all’assunzione, tramite concorso pubblico, di un funzionario gestionale amministrativo, un funzionario tecnico, un funzionario tecnico agronomo/forestale, un funzionario tecnico biologo marino e di un assistente contabile.

Le novità

Cinque figure professionali che andranno a sommarsi alle 44 presenti negli uffici dell’Ente. Sulla base di una spesa complessiva programmata per le assunzioni pari a 154mila euro che in termini economici risulta inferiore alla spesa utilizzabile per le nuove assunzioni da parte dell’Ente Parco, che invece ammonta a 175mila euro.

Un incremento del personale che si otterrà grazie al Piano triennale del fabbisogno del personale 2022/2024 approvato dall’Ente Parco e che costituisce il fondamentale strumento di programmazione delle risorse umane. Un piano adottato sulla base della rideterminazione degli organici, effettuata in attuazione delle norme sulla “spending review“, delle linee “d’indirizzo per la predisposizione dei piani di fabbisogno di personale da parte delle amministrazioni pubbliche” e dell’attuale quadro legislativo in materia di reclutamento ed assunzione di personale.

Il piano di fabbisogno del personale

L’adozione di un piano dunque che ottimizzi l’impiego delle risorse pubbliche disponibili e che persegua gli obiettivi di performance organizzativa, di efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini. Il tutto per rafforzare la capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni.

Una programmazione che va ad inserirsi perfettamente nel Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO), quale nuovo strumento di programmazione integrata dell’organizzazione e dell’attività di ogni Ente, per un più efficiente funzionamento della macchina amministrativa e per un ottimale utilizzo dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il piano del fabbisogno inoltre prevede la necessità di reclutare figure professionali con elevate competenze in materia di digitalizzazione, razionalizzazione e semplificazione dei processi e dei procedimenti amministrativi.

Il commento

Secondo quanto contenuto nella delibera prodotta dal presidente dell’Ente Parco Romano Gregorio, “un fabbisogno del personale nell’ottica di fornire un adeguato supporto ad alcuni settori nell’espletamento delle proprie funzioni in termini di attività svolte per il raggiungimento degli obiettivi programmati dall’Ente. A tale scopo – si legge nella delibera – occorre avviare un processo di miglioramento delle quotazioni dei servizi che impattano positivamente sulla vita dei cittadini e che pertanto possano soddisfare gli obiettivi legati alla mission istituzionale dell’Ente quali la conservazione, tutela e gestione del territorio“.

Condividi questo articolo
Exit mobile version