Il Museo della Memoria di Campagna è una meta turistica molto apprezzata per la sua importanza storica e culturale, e adesso si sta lavorando per renderlo ancora più accessibile a tutti.
Grazie all’iniziativa dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Monaco, il museo sta per diventare un luogo adatto anche ai non vedenti e ai non udenti.
L’iniziativa
L’obiettivo del progetto “Il Museo che accoglie” è quello di rendere la visita al Museo Itinerario della Memoria e della Pace – Centro Studi Giovanni Palatucci un’esperienza coinvolgente e inclusiva per tutti i visitatori, senza alcuna barriera di comunicazione.
Per raggiungere questo scopo, il comune ha deciso di partecipare ad un bando regionale per accedere ai contributi erogati ai musei.
Ecco cosa prevede il progetto
La produzione di quattro audio-racconti con base musicale emozionale, in modo da offrire una vera e propria esperienza sensoriale ai visitatori. Inoltre, sarà sviluppata un’applicazione adatta anche a persone non udenti, per rendere la visita ancora più coinvolgente e interattiva. Ma non solo: saranno realizzate mappe e pareti tattili per i non vedenti, pannelli di sala in braille e tanto altro ancora.
I finanziamenti
La somma richiesta alla Regione Campania per realizzare questo progetto ammonta a 15.000 euro iva inclusa, mentre il valore totale del progetto è di 21.580,93 euro. L’ente comunale di Campagna si è fatto carico dei restanti 6.580,93 euro per rendere il Museo sempre più inclusivo.
Gli interventi previsti rappresentano un importante passo avanti nella promozione dell’accessibilità culturale e turistica, permettendo a tutti i visitatori di godere appieno delle bellezze e delle testimonianze storiche contenute nel Museo della Memoria di Campagna.
Il progetto “Il Museo che accoglie” dimostra ancora una volta l’impegno dell’amministrazione comunale di Campagna per l’accessibilità culturale e turistica, e rappresenta un modello positivo per tutti i musei e le istituzioni culturali che intendono promuovere l’inclusione e la diversità.