Si è appena conclusa la 29a edizione della Fiera della subacquea EudiShow (European Diving Show), il più importante appuntamento della subacquea in Italia che si è svolto a Bologna dal 13 al 15 ottobre.
Tre giorni di fiera dove il MARE, inteso nelle sue potenzialità naturalistiche, sociali ed economiche, si è confermato uno dei principali settori al mondo. Lo dimostrano le decine di migliaia di visitatori che, anno dopo anno, popolano i corridoi del salone espositivo con oltre 250 espositori.
Una grande kermesse della subacquea con svariati eventi e novità per appassionati e addetti ai lavori, una Fiera internazionale certificata ed un agorà per i subacquei professionisti.
Presentato un corso Pet First Aid (Bls veterinario) per gli amici a 4 zampe
Il Diving Yoghi, come ogni anno, ha partecipato all’evento portando con sé Agropoli ed i suoi meravigliosi fondali, cercando di far conoscere il proprio luogo di appartenenza al resto del mondo. Lo ha fatto con uno Stand all’interno della didattica Isda con la quale Yoghi condivide i programmi per i subacquei e corsi di formazione per le emergenze subacquee.
Insieme ad altre scuole Sub, i collaboratori del Diving Yoghi di Agropoli hanno presentato anche il corso Pet First Aid (Bls veterinario) per gli amici a 4 zampe, realizzato dagli istruttori del Centro Diving agropolese.
Un programma eccezionalmente ricco di eventi ed espositori appena realizzato all’interno della Fiera della subacquea EudiShow: tante novità fra le attrezzature, iniziative, premiazioni, mostre e convegni che spaziano dalla medicina subacquea alla didattica, dalla fotografia subacquea alle immersioni TEK e alla pesca subacquea.
Presenti alla fiera molte aree marine protette italiane come quella del Plemmirio, Tor Paterno e tante altre.
Alla grande kermesse della subacquea il Diving Yoghi racconta Agropoli
“Si auspica, anno dopo anno, che ci sia un più giusto rapporto tra le aree Marine e i centri subacquei al fine di preservare un mondo fantastico, diffondendone i valori e le opportunità migliori d’uso e fruizione” . Si esprime così il titolare del Diving cilentano, Vincenzo Borrelli, fortemente orientato a promuovere il ricchissimo territorio marino del Cilento oltre il turismo subacqueo di prossimità, interno al confine regionale campano.