Il forum dei Giovani di Buonabitacolo celebra la “Giornata della Legalità” con il magistrato Catello Maresca

Il forum dei giovani di Buonabitacolo ha celebrato la giornata della legalità con un ospite d'eccezione, il magistrato Catello Maresca

Di Federica Pistone
Il forum dei Giovani di Buonabitacolo celebra la “Giornata della Legalità” con il magistrato Maresca

La giornata della legalità ha visto un ospite d’eccezione a Buonabitacolo. Si tratta del magistrato Catello Maresca, il quale è stato invitato a presentare il suo libro ” Lo Stato vince sempre” dal forum dei giovani di Buonabitacolo. Un pomeriggio di confronto e riflessione all’interno del Centro sociale Cupola del centro valdianese, per dare voce forma e idee al difficile tema della lotta contro la criminalità organizzata. Insieme al magistrato Maresca e al Presidente del forum dei giovani di Buonabitacolo, Eliano Labella, sono intervenuti al tavolo di discussione anche il sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio e Luca Di Giacomo, avvocato penalista del foro di Salerno. Il dibattito è stato moderato da Francesco di Palma, studente e aspirante giornalista.

Le dichiarazioni del magistrato Maresca

Lo stato vince sempre perché anche quando sembra che la criminalità abbia avuto il sopravvento le istituzioni arrivano e riportano la legalità e la giustizia sui territori” ha affermato nel suo intervento il magistrato Maresca, che ha partecipato in prima fila alle indagini che hanno portato all’arresto, nel 2011, del boss dei Casalesi, Michele Zagaria e all’operazione Gomorrah, dedicata alla repressione del traffico internazionale di merce contraffatta.

L’importanza di una giornata dedicata alla legalità

È importante sottolineare come questa giornata dedicata alla legalità e l’evento con protagonista il magistrato Maresca sia stata fortemente voluta e organizzata dal forum dei giovani di Buonabitacolo: “Lo Stato è il baluardo dei nostri diritti , ha sottolineato il presidente del forum dei giovani, Eliano Labella. Questo ci fa capire quanto sia importante lo Stato e la sua vicinanza al territorio”.

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