La messa in sicurezza del Fiume Tanagro sta finalmente diventando una realtà con l’assegnazione dei primi 6 milioni di euro.
A dare questa importante e attesa notizia è il Consigliere Regionale Corrado Matera, che ha seguito personalmente tutte le fasi del complesso intervento che ieri ha portato alla firma della Convenzione tra il presidente del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano-Tanagro, Beniamino Curcio, e il Direttore Generale del settore Ambiente, Difesa del suolo ed Ecosistema della Regione Campania, Michele Palmieri.
La dichiarazione
Secondo Matera, si tratta di un risultato straordinario perché, per la prima volta, si affronta la pericolosità del fiume Tanagro non con provvedimenti temporanei, ma con l’attuazione di un progetto che prevede lavori strutturali per un totale di 12 milioni di euro.
Con la firma della convenzione relativa ai primi 6 milioni di euro, il Consorzio di Bonifica può ora procedere con l’appalto e l’avvio dei lavori di messa in sicurezza e sistemazione. Matera sottolinea che dietro questo risultato c’è stato un impegno costante e soprattutto la consapevolezza che il problema del Tanagro va affrontato in modo radicale e risolutivo.
Pronto l’avvio dei lavori
Oltre al progetto principale da 12 milioni di euro, la Regione Campania ha affidato altri 3 milioni di euro a SMA Campania per lo svuotamento delle vasche di Polla, Cappuccini e Mesole e per lavori urgenti di ripristino di opere idrauliche danneggiate, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica.
Il Consigliere Regionale originario di Teggiano sottolinea che si sta finalmente dando una risposta adeguata alle esigenze di sicurezza delle comunità del Vallo di Diano e del Tanagro. Ringrazia il presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca e il vicepresidente Fulvio Bonavitacola per aver accolto le richieste di questi territori. Matera conclude affermando che la risposta alle esigenze delle comunità è racchiusa in due parole: impegno e risultati.