Venerdì 21 Febbraio la Compagnia Teatrale “I 100crammatinirussi” sarà di scena ad Agropoli con la commedia brillante: “Quatto comanda(va)no: lo Sinnico, lo Prevete, lo Mierico e…!”.
Dopo il “sold out”, o come dicono loro, dopo il “Tutto chino” registrato il 27 Dicembre scorso in occasione della I rappresentazione tenutasi presso il Teatro “La Provvidenza” in Vallo della Lucania, la Compagnia Cilentana fa tappa nella “Città alta” proponendo la comicità esilarante ed amara del “Teatro Cilentano”.
Forti del successo di pubblico e di consensi, i componenti della Compagnia Teatrale nata nel paese dei Murales, ma i cui componenti provengono da diversi Comuni cilentani, venerdì 21 Febbraio, con inizio alle 20:45, sul palcoscenico del Teatro “Eduardo De Filippo” in Agropoli, porteranno in scena la commedia brillante: “Quatto comanda(va)no: lo Sinnico, lo Prevete, lo Mierico e…!”.
Si tratta della rappresentazione dell’ultimo lavoro teatrale dell’autore cilentano Massimo SICA.
“I 100crammatinirussi”, associazione di promozione sociale, si ripresentano al pubblico agropolese con un’altra rappresentazione comica, ma nel contempo, rilevatrice delle luci ed ombre della società contemporanea, con il chiaro intento di riconfermare lo straordinario apprezzamento del quale sono stati destinatari con i lavori rappresentati negli anni scorsi.
La commedia è imperniata su un proverbio popolare: “Quattro comanda(va)no: il Sindaco, Il Prete, il Medico e… il quarto lo scoprirete a Teatro.
Una sarcastica presentazione della nostra Società, attuale e del passato.
L’autore, Massimo Sica, prendendo spunto da un detto che riflette le dinamiche sociali e le relazioni di potere esistenti in una società, ha dato vita ad una pièce comica che sottolinea ruoli di genere e gerarchie sociali.
Del resto, i proverbi popolari sono spesso considerati come un prezioso specchio della società in cui sono nati e si sono sviluppati.
Essi rappresentano un veicolo attraverso il quale le conoscenze pratiche e le dinamiche sociali vengono trasmesse di generazione in generazione.
I proverbi popolari riflettono spesso le tradizioni, le credenze, i valori e gli aspetti culturali specifici di una determinata comunità o regione.
La brevità e la memorabilità che li caratterizza li rendono strumenti efficaci per la trasmissione delle conoscenze.
Per questi caratteri, i proverbi popolari sono considerati tesori culturali, tramandati di generazione in generazione per trasmettere saggezza, tradizioni e valori.
Tuttavia, non tutti i detti popolari riflettono valori positivi e virtù e da questo trae spunto l’autore.
Il Teatro de “I 100crammatinirussi”, fortemente ancorato al patrimonio culturale popolare, con la commedia: “Quatto comanda(va)no: lo Sinnico, lo Prevete, lo Mierico e…!”, porta in scena in chiave farsesca, gli stereotipi che accompagnano alcuni ruoli di potere e l’aura di ingiustizia del sistema.
Sul palcoscenico prendono corpo e voce tutti i pregiudizi e le generalizzazioni che vivono nell’immaginario collettivo ai “danni” del Sindaco, del Parroco, del Medico, con l’aggiunta della denuncia sociale da parte della Professoressa.
Il tutto presentato nello stile proprio de “I 100crammatinirussi”: una marea di risate ed equivoci linguistici.
La rappresentazione sarà introdotta dalla voce meravigliosa ed emozionante di Antonella ATTANASIO.
Insieme all’autore e regista, Massimo Sica, sulla scena reciteranno:
- Giuseppe Flamio SICA;
- Federica D’APOLITO;
- Rosamaria NICOLETTI;
- Nico SANTOMAURO;
- Anna Celeste SICA;
- Giuseppe SANTOMAURO.
L’organizzazione dell’evento è affidata ad Antonio INFANTE, la progettazione grafica a Giuseppe Flamio Sica e la presentazione della serata a Rosa SICA.
La comicità travolgente de “I 100crammatinirussi”, vi dà appuntamento a Venerdì 21 Febbraio, alle ore 20:45, presso il Teatro “E. De Filippo” in Agropoli con la commedia esilarante:
“Quatto comanda(va)no: lo Sinnico, lo Prevete, lo Mierico e…!”