Un albero per ogni nato e una città a misura di bambino, con parchi a verde pubblico e spazi verdi: questo chiedono agli amministratori locali i residenti e le associazioni.
“Siamo gli ebolitani che chiedono una città più verde! Eboli rimane una città in cui la cura del verde e del decoro cittadino è del tutto ignorata. Unica tra le città del nostro circondario manca di adeguati parchi cittadini, aree giochi per bambini, strutture per chi ha animali domestici. Non c’è poi nessuna attenzione al decoro urbano, lasciando le vie della città e i suoi già pochi spazi verdi in stato di semi abbandono”, sostiene il consigliere comunale Damiano Capaccio.
Un albero per ogni nato
“Eppure per legge dovremmo piantare un albero ogni nuovo nato! I comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti sono tenuti, entro sei mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente e di ciascun minore adottato, a porre a dimora un albero nel territorio comunale (Legge 113/1992, art. 1 – come modificata da legge 10/2013)”.
La manifestazione a Eboli
“È necessario far sentire forte la nostra voce! Il 21 novembre ricorre la “Giornata nazionale degli alberi”. In occasione di questa data simbolica organizziamo una manifestazione in Piazza della Repubblica. Dobbiamo ricordare a tutti che il verde urbano è un requisito essenziale per la nostra qualità della vita e per quella dei nostri figli”.
Le fasi organizzative e la prima riunione questa sera
“Per chi vuole aderire all’organizzazione della manifestazione è convocata una riunione operativa per questa sera lunedì 6 novembre alle 19:00 presso la sede di Eboli Responsabile in via Giovanni XXIII n.94, rione Paterno”, conclude il dottore Capaccio.