È stato presentato nella serata di ieri, presso l’aula consiliare del comune di Gioi, il libro “Mario Romano, vita e opere del pittore di Gioi, dal mondo contadino, alla pittura di genere, fino ad arrivare all’arte sacra”. Il volume, scritto dalla penna di Amedea Lampugnani ed edito da “il Saggio”, si focalizza anche sui lavori dell’artista nelle chiese del Cilento da lui dipinte e dai suoi importanti collaboratori.
Gli interventi
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Maria Teresa Scarpa, e del consigliere delegato alla Cultura, Avv. Valentino Rizzo, sono intervenuti l’autrice Amedea Lampugnani, il Cav. Peppe Barra, curatore della parte storiografica del volume e il parroco Don Marco Torraca. Ha concluso Mario Romano visibilmente emozionato e contento, che ha raccontato brevemente la sua carriera artistica e umana.
Tutti i relatori hanno evidenziato l’umanità dell’artista come sua caratteristica principale. “È un uomo della collaborazione, a lui piace condividere il lavoro. – ha detto l’autrice Amedea Lampugnani – È la rappresentantazione di un artista anomalo, ama essere uno dei tanti, ma con una grande creatività e bravura. Ha raccontato la sua esperienza nelle chiese con i suoi collaboratori, e insieme a sua moglie. Un’avventura meravigliosa, scrivere questo libro”.