È scossa la comunità di Ceraso per un episodio di violenza, avvenuto ai danni di una donna di 45 anni, che sarebbe stata aggredita brutalmente da un trentenne, che ha avrebbe cercato di abusare di lei in una strada periferica, isolata e scarsamente illuminata. Solo il coraggio di una passante, che si è fermata ad aiutarla, ha impedito che l’episodio sdegenerasse.
La ricostruzione del caso
L’aggressione è avvenuta mentre la vittima faceva rientro a piedi verso casa. L’uomo si sarebbe nascosto nei pressi della strada, forse sfruttando l’oscurità per coglierla di sorpresa. Dopo averla scaraventata a terra, avrebbe tentato di abusare di lei.
Le disperate grida della vittima sono state sentite da una donna che, passando in auto, e assistendo alla scena si è immediatamente fermata per soccorrerla. La vittima era a terra, visibilmente terrorizzata, con l’aggressore sopra di lei. Le scarpe della donna sono state rinvenute nei pressi della strada, segno evidente della violenza con cui era stata spinta a terra.
Davanti alla presenza di un’altra persona, l’aggressore ha desistito e si è dato alla fuga. La vittima, scossa e in stato di shock, è stata subito soccorsa e trasportata all’ospedale San Luca di Vallo per le cure necessarie e per i controlli sanitari, dove sono accorsi anche i carabinieri del reparto territoriale di Vallo della Lucania, guidati dal tenente colonnello Valerio Palmieri, per avviare immediatamente le indagini e raccogliere testimonianze sull’accaduto.
Ora la donna è stata affidata alle operatrici del centro antiviolenza locale, che le stanno offrendo supporto psicologico e assistenza legale.
La posizione dell’amministrazione comunale
Da palazzo di città, però, minimizzano l’accaduto: «Non c’è stata violenza», dice con certezza un amministratore locale, sottolineando come Ceraso sia un paese sicuro.