Dopo la breve sosta per la Viareggio Cup, i ragazzi della Gelbison di mister Alessandro Erra sbarcano alla stadio “Curlo” di Fasano, domenica alle 15.30, in cerca di punti per chiudere definitivamente la corsa alla salvezza. I rossoblù di Vallo della Lucania non trovano la vittoria in trasferta da ben tre mesi, la prestazione contro il Martina Calcio fa ben sperare, ma serve una una risposta in ottica risultato.
Qui Gelbison
Non dovrebbero esserci grandi sorprese di formazioni, ormai la quadra è stata trovata e Erra difficilmente farà stravolgimenti per quanto riguarda la struttura fondamentale del 3-5-2. In avanti l’infermeria resta affollata con Croce e Gagliardi che si accomoderanno forzatamente in tribuna.
La speranza è quella di ritrovare Rodríguez almeno per panchina. Arriva però anche una buona notizia: Barone è clinicamente guarito ed è tornato ad allenarsi con il gruppo, i minuti nella gambe sono ancora pochi ma a partita in corso dovrebbe comunque subentrare.
Probabilmente dal primo minuto, dunque, si vedrà la coppia che bene ha fatto contro il Santa Maria: Kosovan-Bubas.
Qui Fasano
Il Città di Fasano è una compagine che vive di folate. Dopo uno start impressionante, da sorpresa del torneo, ha vissuto periodi di flessione, poi alti e bassi che l’hanno assestata a metà classifica, due lunghezze al di sopra della Gelbison.
Il Fasano sa sia giocare palla a terra che chiudersi e sfruttare gli spazi in contropiede, proprio in queste situazioni i suoi rapidi interpreti sono abili a ribaltare il fronte. Saranno determinanti le marcature preventive, soprattutto su Battista che ha sempre saputo saltare l’uomo e quest’anno sta trovando una grande continuità in zona goal.