Un tentativo di furto finito nel sangue a Battipaglia. Un 29enne di origini ucraine, con precedenti a suo carico, è stato arrestato dalla Polizia dopo essersi procurato una profonda ferita al polpaccio.
Le indagini
Tutto è iniziato ieri mattina alle 8:20, quando gli agenti del Commissariato di Polizia di Battipaglia, guidati dal vicequestore Giuseppe Fedele, sono intervenuti in un casolare abbandonato in via Petrarca dopo la segnalazione di un uomo ferito.
Un’ora prima, la Polizia era stata allertata per un furto avvenuto presso l’edicola “Corvo” in via Olevano. I malviventi, già protagonisti di un altro tentativo la notte precedente, avevano divelto la saracinesca e mandato in frantumi la vetrina, lasciando tracce di sangue sul pavimento, sia all’interno che all’esterno dell’attività.
Seguendo le tracce ematiche, gli agenti hanno condotto una vera e propria caccia all’uomo per le vie del centro di Battipaglia, fino a giungere al casolare in via Petrarca. L’edificio, sbarrato con una catena e un lucchetto, è stato forzato dai poliziotti che hanno trovato il 29enne riverso a terra in una pozza di sangue.
I soccorsi e l’arresto
Immediatamente, gli agenti hanno tamponato la ferita al polpaccio destro del giovane e hanno allertato il 118. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Speranza, il 29enne è stato sottoposto a un intervento chirurgico con 30 punti di sutura. La prognosi è di dieci giorni.
All’interno del casolare, i poliziotti hanno rinvenuto uno zaino contenente il denaro rubato dall’edicola e 250 biglietti “Gratta e Vinci”. Su disposizione del pm Marinella Guglielmotti, il 29enne è stato arrestato. Da chiarire se abbia dei complici.